indovina chi viene

Post N° 8


LASCIATE UN COMMENTO VOI CHE ENTRATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SOGNI NASCOSTI CHE VENGONO ALLO SCOPERTO:  metterlo nel………
Non lo sapevamo, non ne eravamo a conoscenza e mai e poi mai ce lo saremmo immaginate. L avvento di Internet e della chat in genere ha portato alla luce una tendenza sessuale che è stata per anni nascosta, anzi addirittura tabù, e che invece è il sogno di tutti gli uomini, alias il sesso anale. Siamo rimaste piuttosto stupite nel constatare che la richiesta di tale pratica e pari al 99, 9% degli uomini che chattano con voi e che propongono sesso al primo secondo terzo o addirittura trentesimo stadio. Non importa quando e come ve lo chiederanno (c’e chi e coraggioso e affronta al primo colloquio l’argomento, chi invece aspetterà almeno due mesi e la cenetta a lume di candela) l’importante è che siate preparate a tale richiesta e abbiate già le idee chiare sull’argomento.Perché loro, i nostri maschietti da chat, ce le hanno eccome!Pare che questa pratica, usata ampiamente da Greci e Romani (ma senza distinzioni sessuali, che paio di chiappe erano un paio di chiappe, non importava la categoria genetica M F del possessore), demonizzata dalla chiesa cattolica e sempre tenuta in voga tra gli omosessuali (che ahimè ne hanno preso tutto le colpe!) oggi sia tornata alla luce grazie al passaparola informatico nonché smaltimento dei film hard core.  Noi pensiamo che le cose siano andate in questo modo: fondamentalmente il maschio eterosessuale  nasce con l’esigenza di voler esplorare col suo membro tutti i buchi femminili ,  e se si potesse fare quelli delle orecchie e del naso, state sicure,  ne sarebbe ben felice, ma per nostra fortuna madre natura ci ha fornito di cavità impossibili da penetrare con i loro aggeggi( per quanto mai dire mai nella vita e stiamo sempre all’erta facendo attenzione alle richieste successive).Perciò, ormai nauseato del sesso ortodosso (poiché già sperimentato in tutte le posizioni del kamasutra e…che fatica inutile!!!!) avendo fatto il callo  anche al sesso orale (che era il tabu dei nostri genitori , probabilmente il sogno proibito dei nostri padri che poi cosmopolitan e tutte le riveste post femminismo ci hanno ampiamente illustrato facendoci diventare delle maestre nell’arte) e non potendone più di tutti gli orpelli noiosi che vanno dagli strip di Kim Basinger in nove settimane e mezzo (you can leave your heat on) alle manette e il gatto a nove code delle maitresse di alto borgo, un maschio (etero dichiarato, bisex praticante e fondamentalmente gay) ha avuto l’illuminate fantasie sessuale del sesso anale e ha sparso l’idea (e le voglie) attraverso internet a tutti gli altri maschi. Una volta che la  voce si è sparsa (perché sappiamo che gli uomini seguono le mode come pecore nel gregge, basta che qualcuno parta e via, tutti dietro!)  ne è  nato un mercato per i produttori di film hard core e per quelli di gel a base d’acqua (e se qualche ometto cercherà di convincervi che senza non fa male, è solo perché è tirchio di natura e non vuole spendere qualche euro, trattando voi come la schiava Isaura tenuta a soffrire le pene dell’inferno pur di far godere il padrone), un vero business che ha fruttato e sta tuttora fruttando fior di quattrini ai sopracitati e che lascia noi donne piuttosto perplesse. In primis perché, ci viene del tutto naturale pensarlo, c’era bisogno di Internet per portare a galla questo desiderio represso? E’ vero che l’uomo, sentendosi sicuro e protetto dallo schermo, si lancia nelle più sorprendenti richieste, facendosi forza del fatto che l’anonimato e il suo punto di forza, e sostenendo la teoria di marketing che afferma che più donne contatti e più probabilità ci saranno che almeno una dica si (e senza Internet prima come si faceva? Un lavoraccio che neanche al telefono si sarebbe potuto sperimentare), ma è anche vero che se tale esigenza esisteva davvero anche prima dell’avvento tecnologico, perché non se ne è mai avuto sentore? Come mai i nostri nonni non si sono mai degnati di considerare tale sogno e continuavano a prendere la via che natura ci ha insegnato (senza neanche troppe precauzioni anticoncezionali, sfornando cosi figli su figli) in un momento in cui certo non so soffriva di noia ma le possibilità di altri divertimenti erano comunque limitate?  Non è invece che al momento è diventato solo e semplicemente una moda? Un “lo faccio perché tutti lo fanno, tutti ne parlano, tutti lo decantano e anche io ne sono un vero e proprio sostenitore, anzi, senza non c’è più ragione di esistere”.La cosa più patetica è quando il maschio in questione cerca di convincervi che per voi, donna, il sesso anale passivo é un vero godimento astronomico, che avrete degli orgasmi che mai nella vostra misera vita sessuale ortodossa avete avuto o sognato, e che gli sarete grate per sempre chiedendovi come mai nessuno vi aveva informato prima di tale pratica e perché né i libri di educazione sessuale delle medie, né le vostre migliori amiche e neanche le vostre mamme (per chi ha avuto la fortuna di crescere in casa dei 68ini figli dei fiori) ne abbiamo mai fatto la benché minima menzione. Sicuramente si voleva cospirare alle vostre spalle privandovi del piacere eccelso! Meno  male che è arrivato lui, il maschietto rampante e generoso che come lo sa dare lui non lo fa nessuno. A sentirli parlare sono tutti degli esperti e vi verrà un senso di inferiorità pazzesco pensando a tutte quelle che si sono fatte inchiappettare negli anni passati alla faccia vostra, e che hanno reso il maschio in questione un esperto nel sistema. E voi avete perso tempo a perfezionare l’orgasmo vaginale chiedendovi se il vostro punto G fosse troppo nascosto !!!!E soffermandoci su un secondo aspetto, non meno importante, secondo le leggi dell’ anatomia e della fisiologia, perché la natura ci ha donato una vagina con muscoli che si adattano elasticamente a seconda delle entrate (in caso di parto anche uscite!) mentre l’ano conserva la muscolatura dello sfintere rigida per far si che funzioni solo bene in uscita? Mah! Sarà stato un errore?Inoltre, e qui stiamo bene attente a non a non farci prendere in giro, perché amiche care, ci risulta che in teoria sia l’ano maschile a dare più sensazioni positive quando stimolato, non solo perchè se la prostata viene massaggiata può dare tanto ma tanto piacere, ma anche  perché il  punto G dell’uomo sembra trovarsi vicino all’area menzionata (potete sempre incolpare e chiedere a G per spiegazioni che sto qua, a farsi i cazzi suoi mai eh???!!!!). Per cui, a ragione i nostri cuginetti gay hanno praticato e continueranno a farlo il sesso anale, che godono e godono e rigodono. Ma provate voi a proporre al vostro maschietto Orgogliosamente Eterosessuale di farsi mettere lui qualcosa nel posteriore (magari il vostro vibratore se non proprio l’aggeggio del vostro amico senegalese super dotato) e sentirete cosa vi risponderà!A quel punto, giusto per capire meglio come vanno le cose,  chiedetegli (e chiedetevi) “e tu perché pensi di poterlo mettere in quel posto  proprio a me e che poi dovrei pure ringraziarti????????!!!!!”