InfernoDiRubino

Leggera,
come le volute di fumo
che si liberano verso l’alto,
la tua mano accarezza i miei confini,
sfiora il mio piacere…
dolce come un brivido.

Tocco delicato che suona le mie corde,
che attira la mia mente…
in quel vortice denso di profumi.

Ne seguo le traiettorie…
voli sensuali…
ai quali la mia terra…umida…
prontamente risponde.

Calda,
accompagna il piacere
che sale dal profondo…
invade e colma il cerchio che,
dolce, si chiude.

W.o.F.

Fa differenza?
…che io sia la conchiglia o la perla?
Forse…forse entrambe
o…perla adagiata nel tuo letto
magari il mare che la culla…
o il vento che ne increspa l’onda…
Oppure quel granello di sabbia che…
impertinente…
si stacca dal branco e cerca casa nel tuo occhio…

Che io sia quella goccia
che il cielo ha appena pianto…
o il respiro che si fonde col tuo
mentre divento il paradiso dei tuoi sensi…
e il brivido che rotola sulla schiena
quando profondamente mi trovi…
oppure la danza dei pensieri che…
intrecciati coi desideri…
mi rendono “tua”…

Tutto o nulla, forse proprio questo sono…
ma…fa differenza?

W.o.F.

Ho intinto il dito
in nuvole di panna montata
mi sono piegata
come spiga al vento sfacciato.

Ho respirato a fondo
l’aria tersa e fredda.

Ho raccolto gli ultimi raggi di sole
li ho messi in un cesto
per farne abiti di luce dorata.

Mi sono dissetata da un cielo ampio
come un sospiro di sollievo…

Ho accarezzato un giaciglio
di terra profumata e forte…

Ora…posso cullarmi
su quella luna che accoglie i miei sogni…

Spegnete le stelle che si possa riposare…

W.o.F

Com’è grande il cielo…
c’è di che perdersi,
non lo buchi…
non lo stringi…
puoi solo smarrirti...

Oppure…
puoi appoggiare una scala
e prenderne un sorso
per sedare l’arsura…

o…
rubare un raggio di sole,
disegnarvi parole..
o macchiargli l’abito..

e… perché no…
raccoglierlo come un lenzuolo
asciugato dal vento caldo del sud
ripiegarlo per bene
e chiuderlo in un cassetto del cuore.

W.o.F