Umiliata e feritaquindi non rispettata raccatta i suoi cocci,e tra un buongiornoe una buonaserarincomincia a vivere,con il cuore colmodi un sentimento che non può descrivere,non può direnon può confessare perché ha promesso.Apre quella porta e spera di trovarela via giusta.
Non mi son rimaste più parolesolo tante lacrime,lacrime di gioia,lacrime d'amore ,lacrime di frustazione,lacrime di dolore,solo lacrime;ma forse servon anche quelle a riempire il fiumedella vita,della mia vita lontana da te.
Lento silenzioso,fiocco di neve,cadi dalle nubi del mondo.Soffice e tenero,fiocco di neve, ti fermi su di me.Leggiadro e soffice,fiocco di neve,mi avvolgi nel tuo splendore.Fiocco di nevediventi goccia e scivoli sulle mie guancecome un dolce incanto.
se la felicitàfosse un arcobaleno,le nubi dissolte svelerebbero il mio amore per te,ma... guarda,le mie guance rigatesono ancora piene di lacrime per te,piu scendonopiu sale il doloree i colori dell'arcobalenosvaniscono lasciando sologrigiore, oscurità tutto buiosenza te.
Tu come sempre ti scaccio...e ti riscaccio,o mio pensiero.Piango e lacrimo,o mio tezoro.Soffro e mi logoroo mio sogno ...nulla ti fara' tornareMi illudoe ti aspettocercandoti in ogni mio respiro.
R I C O R D I Gli occhi si chiudonoal dolore.I ricordisi schiudono al cuore.I battitiaumentano all'infinito.Le pupille frenetichesi muovonoal di la delle palpebrecercan di scacciarecercan di riordinarecercan .....ma trovansolo il ricordo,il Ricordodei tuoi palpiti d'amore.
Niente Correre tra la folla, e non vederla. Piangere sui petali di una rosa, e non intuir l'odore. Gridare al mare in tempesta la disperazione, e non sentire voce. Afferrare una mano per sentir il calore, e rimanere gelido. Vivere senza te non è possibile, è vivere nel vuoto.
Grigiore quotidiano eccomi qui,la giornata inizia, grigiacome il marmo di quelle immobili scaleInizia il giorno,la settimana,il mese,come detta il calendarioma il tran trannon può più uccidermiquando il tuo sorrisomi accogli ogni mattina.