DELIRI ONIRICI

Post N° 17


Piero della Francesca e le corti italiane.SONO OPERE COSI' BELLE CHE VIENE DA PIANGERE.DAL 31 MARZO AL 22 LUGLIO AREZZO OSPITA UNA STRAORDINARIA ED IRRIPETIBILE MOSTRA D'ARTE RINASCIMENTALE. MA NON SOLO. L'EVENTO È L'OCCASIONE PER SCOPRIRE, IN UN AFFASCINANTE ITINERARIO PIERFRANCESCANO, I TESORI ARTISTICI DI AREZZO, SANSEPOLCRO E MONTERCHI. L’ESPOSIZIONE . Riunirà da tutto il mondo oltre un centinaio di preziose opere tra capolavori del maestro, ricondotti per l’occasione nella sua terra, e lavori di artisti che lo influenzarono o che attinsero alla sua lezione, tra i quali Domenico Veneziano, Fra Carnevale, Pisanello, Leon Battista Alberti, Bono da Ferrara, Jacopo Bellini. Ad Arezzo, quindi, sono esposte opere provenienti da alcuni dei più importanti musei  del mondo. Da segnalare inoltre, in stretto collegamento con la mostra, l’Itinerario Pierfrancescano con la visita agli affreschi della “Leggenda della Vera Croce” nella Chiesa di S.Francesco e al dipinto di “Santa Maria Maddalena” in Duomo. L’itinerario prosegue con altre opere conservate nel museo civico di Sansepolcro, tra le quali il “Polittico della Misericordia”, la “Resurrezione”,il ”San Giuliano”, il “San Ludovico” e l’affresco della “Madonna del Parto” di Monterchi custodito nell’omonimo museo. IL MIO COMMENTO. Sarà  anche cieco ma dopo oltre cinque secoli ci riprende per mano. E ci guida lui. Lui, PIERO DEL BORGO. CI GUIDA AD UNA MOSTRA DEI SUOI GIOIELLI E DELLE SUE OPERE SENZA PRECEDENTI AL MONDO. Finalmente la Maddalena. Illuminata a giorno, schiva come sempre, in lieve rotazione, ma protagonista, vivaddio, come mai era stata in vita sua. Protagonista in una Cattedrale che per un giorno cambia pelle. ENTRI A SAN FRANCESCO, TI PERDI TRA I COLORI DELLA LEGGENDA: POI ESCI E SONO GLI STESSI CHE RITROVI SUI TETTI, SUI CAMPANILI, NELL’ARIA. Questa NON È UNA MOSTRA, È UN TERRITORIO DA SCOPRIRE. OGGI LA TOSCANA  È IN GINOCCHIO DAVANTI AD AREZZO E LE CHIEDE DI ESSERE  SUA AMBASCIATRICE  NEL MONDO.