Bellezzatantoantica

Pacificazione e pace...


Tre mesi! Ti ho lasciato, mio blog, alla vigilia di una prova importante e incerta, ridare una forma alla nostra Polis sbandata tra delusioni e prove di forza, ma non arresa di fronte alle difficoltà e alle insidie che l'accerchiavano. Tre mesi di silenzio sembrano un tempo di inerzia, di stanchezza, di sfiducia, ma possono addirittura sembrare un segnale di pace: possibile che non sia successo nulla da colpire la riflessione? Che cosa è accaduto in questo lungo tempo in cui questa città terrena è stata affidata alle mani e alle cure dei suoi abitanti? Ebbene sì, non è accaduto nulla di quanto il cuore aveva sperato, un rinnovamento, una rinascita morale, una ripresa materiale. Sembrava che la Bellezza tanto antica e sempre nuova del Bene e del Vero volesse prepotentemente farsi strada a realizzare aspirazioni mai sopite, ma troppo trascurate, degli uni e degli altri. Si aspettava la riscossa dei araldi dell'etica nel ridefinire i rapporti sociali. E di nuovo un parlare di giustizia ed equità, da parte di tutti, di nuovo conflitti tra le parti, di nuovo alleanze innaturali che non sanno ispirare pensieri e parole di Speranza. E tu,mio blog,  sei rimasto muto ad aspettare che questa umanità nuova designata dalle urne della Libertà e dell'Uguaglianza - la Democrazia! - desse un segno che valesse la pena di essere registrato. E ancora tentativi, equilibri, minacce...e la parola pacificazione che si genera dalla paura e dall'incapacità e dall'impossibilità. E' "la pace come la dà il mondo", un accordo interessato per non perdere vecchi privilegi e controllarsi da vicino e distribuire, snaturandoli, compiti e responsabilità non come esercizio di Servizio ma come distribuzione del Potere. Non è la Tua Pace! "In Tua voluntade è nostra pace". La Tua volontà è  la novità dell'Amore, fatto di disinteresse, generosità, solidarietà, equa distribuzione dei Beni da Te destinati a tutti, risposta alla Tua Grazia che Tu doni a tutti, anche a chi non Ti conosce, per rendere possibile il sogno della fraternità. Quanto durerà? Illusione o Speranza? L'interesse del Bene comune riuscirà a superare gli egoismi di parte, le identità ideologiche, gli attaccamenti a vecchi schemi, per attingere una Sapienza antica a garanzia del Nuovo?