diario nerazzurro

ASPETTANDO REGGINA - INTER


Ci avviciniamo alla prossima giornata di Campionato, con la speranza di aver archiviato il risultato ed i festeggiamenti del derby.Non so perchè, ma le partite contro la Reggina non mi lasciano mai tranquillo. O forse so il perchè... So che Lippi ha terminato la sua avventura all'Inter proprio al Granillo, con i calci nel culo che avrebbe voluto dare ai propri giocatori, con il calcio che, invece, si è preso proprio lui dalla Società (continuo a non credere alle dimissioni), sono anche convinto che Lippi avesse ragione, che la stagione, con lui in panchina, non sarebbe stata così disastrosa. Certo, una squadra con Vampeta (l'unico che sarebbe stato felice delle percosse nel sedere...), Hakan Sukur, ecc... non è che potesse spaccare il mondo, forse avrebbe potuto e dovuto spaccare l'Helsingborg e la Reggina, ma non avrebbe fatto comunque una gran figura in quella stagione. Col buon Marcello in panca sono convinto, a differenza di altri milioni di interisti, che sarebbe finita almeno dignitosamente.La Reggina mi lascia, appunto, con un senso di inquietudine e minaccia sul futuro: capisco perfettamente che ora abbiamo Martins e Adriano e non Sukur e Keane, Cambiasso e Veron e non Farinos (magari ce l'avesse strappato il Milan...) e Vampeta, ma resto comunque un pochettino teso...La Reggina ha 17 punti, non molti, e qualche giocatore interessante come Cozza, Amoruso e Mesto, quest'ultimo già accostato a qualche "grande".Spero, perciò, di vedere i ragazzi concentrati come Domenica scorsa, è l'unica cosa che ci manchi veramente: la continuità, che si ottiene anche vincendo partite, sulla carta "facili". Con la speranza che, se dovesse giocare, Di Canio saluti la Juve... Con un paio di gol...