Rete

Le abitudini e il tempo passato al PC


Si dice le abitudini sono dure a morire: proverbio sacrosanto.Non sono un tipo abitudinario, anzi odio le abitudini visto che comunque ne dobbiamo avere durante la settimana, dovendo ognuno di noi quale membro di questa società apportare il suo contributo al benessere collettivo.Ci sono persone estremamente abitudinarie, che devono fare determinate cose in determinati momenti: scusatemi le trovo estremamente limitate.Forse un certo mio spirito anarchico mi fa provare antipatia per queste persone, generalmente sono poco creative e prive di fantasia, quindi fondamentalmente noiose.Mi sveglio la mattina, ma non c'è giorno che faccio le cose nella stessa maniera, ogni giorno le azioni sono quelle, ma la sequenza è sempre diversa, forse sono molto lunatico e il mio buono o cattivo umore incide in questo.Questo mio atteggiamento è stato penalizzante in ambito lavorativo, in quanto qualsiasi lavoro implica standard di comportamenti e azioni precise che generano abitudini più o meno consolidate, ed è anche per questo motivo che ho cambiato parecchi mestieri.Il mio cervello ragiona in base a priorità e ogni giorno a seconda delle situazioni ha una priorità diversa che modificherà la sequenza delle azioni, vanificando lo standard imposto.C'è chiaramente una priorità che sta in cima a tutte: non perdere il proprio posto di lavoro (finchè non sei sicuro di averne un'altro a disposizione) che fa si che mi adatto a delle abitudini che per me non sono ottimali.Forse ho detto una banalità e attendo vostri commenti per sapere se anche per voi è così e cosa ne pensate delle abitudini.Ho preso l'abitudine di passare parecchio trempo al PC, soprattutto per curare il mio blog e per colloquiare con la variegata fauna che popola questa community.E' una abitudine che mi piace e che mi arricchisce interiormente, ogni tanto devo interrompere per motivi tecnici o causa viaggi dovuti alla vita abbastanza nomade che conduco, ma ogni volta vi ritorno con piacere.Non ho la TV e sinceramente ho notato un miglioramento in me da quando non mi addormento davanti a quella scatola emittente video-suoni, che alla fine ti rimbambisce oltre a farti sentire per la maggior parte del tempo un potenziale cliente di tutti i migliori ritrovati della tecnica moderna.Non chatto e se lo facessi sarei un  disastro, non ho la battuta pronta o la risposta sicura per condurre un dialogo serrato e attirare l'interesse del mio/a interlocutore/trice.Sono uno che pensa, anche troppo, talvolta male, spesso pensieri negativi, mi masturbo continuamente il mio cervello, per cui ho optato per il blog.Il groviglio dei miei pensieri si dipana attraverso il post e se non sono abbastanza chiaro ci sono i commenti per farmi capire se il mio pensiero ha raggiunto il bersaglio, se la freccetta da me lanciata è arrivata nella circonferenza vicino al punto centrale.