FEMMINILITA'

miti e leggende


Gli 80 anni di Marilyn Monroe il mito indelebile di una diva  
  MARILYN VISTA DA PIERPAOLO PASOLINIDel mondo antico e del mondo futuroera rimasta solo la bellezza, e tu,povera sorellina minore,quella che corre dietro ai fratelli piu' grandi,e ride e piange con loro, per imitarli,e si mette addosso le loro sciarpette,tocca non vista i loro libri,i loro coltellini,tu sorellina piu' piccola,quella bellezza l’avevi addosso umilmente,e la tua anima di figlia di piccola gente,non hai mai saputo di averla,perche' altrimenti non sarebbe stata bellezzaSpari', come un pulviscolo d’oro.Il mondo te l’ha insegnata.Cosi' la tua bellezza divenne sua. Dello stupido mondo anticoe del feroce mondo futuroera rimasta una bellezza che non si vergognavadi alludere ai piccoli seni di sorellina,al piccolo ventre cosi' facilmente nudo.E per questo era bellezza, la stessache hanno le dolci mendicanti di colore, le zingare, le figlie dei commerciantivincitrici ai concorsi a Miami o a RomaSpari', come una colombella d’oro.Il mondo te l’ha insegnato,e cosi' la tua bellezza non fu piu' bellezza.Ma tu continuavi ad esser bambina,sciocca come l’antichita', crudele come il futuro,e fra te e la tua bellezza posseduta dal poteresi mise tutta la stupidita' e la crudelta' del presente te la portavi sempre dietro come un sorriso tra le lacrimeimpudica per passivita', indecente per obbedienza. Spari' come una bianca ombra d’oro. La tua bellezza sopravvissuta del mondo antico, richiesta dal mondo futuro, posseduta dal mondo presente, divenne cosi' un male.Ora i fratelli maggiori finalmente si voltano,smettono per un momento i loro maledetti giochi, escono dalla loro inesorabile distrazione, e si chiedono: “E' possibile che Marilyn,la piccola Marilyn ci abbia indicato la strada?”Ora sei tu, la prima, tu la sorella piu' piccola, quella che non conta nulla, poverina, col suo sorriso, sei tu la prima oltre le porte del mondoabbandonato al suo destino di morte.(P.P.Pasolini)