FINALMENTE...

Questo è il punto!


Avevo il cuore nero nero pensando alla Pasqua. Perchè si sa, che di certe cose si sente di più la mancanza in certi giorni indicati sul calendario. Non che gli altri siano diversi, ma almeno, nessuno ti chiede "che fai?" e tu non sei obbligato a pensarci. Se resti a casa a rilassarti sul divano mentre chiaccheri al telefono con un'amica nessuno pensa che sei sfigato. Se lo fai nei giorni rossi, sei marchiato.E' anche vero che del consenso della gente non me ne è mai fregato tantissimo, se no le mie scelte sarebbero state molto diverse. Ho sempre voluto il consenso di me stessa, delle mie emozioni. Certo si sa, tanto belle sono, ad altrettante amare delusioni corrispondono. Ma è così. Un giorno sei felice, un altro si è disperati. Sarebbe peggio se non avessi mai conosciuto la felicità. E invece qualche bagliore l'ho visto, fulmineo, ma l'ho visto. La prossima volta scatto una foto, così lo posso guardare più a lungo.Comunque sia, le feste son passate ed io son stata bene, anche senza fare cose eccezionali. ho fatto semplicissime cose che mi era concesso fare e avevo voglia di fare. E me le son godute e le ho vissute pienamente nella loro semplicità. Anche lo stomaco ora inizia a farmi meno male. Ho rifiutato delle cose perchè ho pensato che non facevano bene alla mia pancia.Siamo a metà settimana, e torno ad aver voglia che arrivi il week end, e non solo per scappare da quest'ufficio folle. Ho voglia di fare tante cose.
 L'importante è non perdere di vista il centro del mio mondo. Tenerlo nelle mie mani e non cederlo... neanche per gioco!