Miele e Veleno

GELO


Da sempre sostengo che quella strana cosa chiamata Mente è la nostra miglior alleata, il nostro giudice più severo e in alcuni casi la nostra  peggiore nemica...ed ora è proprio così che la sento  ...Per natura difficilmente rimango ad aspettare che una situazione cambi, che le cose migliorino, cerco sempre di prendere le cose di petto, di provare a cambiare lo stato delle cose, ma in questi giorni non mi riesce, o forse più  semplicemente non mi va...Permetto al  gelo ed al malessere che ho dentro di impadronirsi di me e della mia anima, non ho voglia di combatterli, gli consento di trascinarmi in uno stato di totale  apatia, tutto mi sembra sciocco, inutile, vacuo...mi sento come una barca abbandonata in mezzo ad un mare in tempesta e la mia voglia di provare a tornare a riva è pari a zero, rimango li a prua, a farmi sbattere dalle onde, e nei pochi momenti di calma mi godo l dolce suono dello sciabordio delle onde, come fosse una dolce nenia da  cui lasciarmi  cullare come se fossero le braccia di una mamma.E implodo, implodo...ed anche la voglia di parlare, di comunicare, di urlare vanno a farsi friggere, persino la mia voglia di far sapere che sto male mi ha abbandonato lasciando un vuoto colmo di nulla nella mia anima stanca.E rimango qui, a guardare il mondo intorno a me che continua il suo movimento, alla gente che mi sta intorno che continua la sua corsa frenetica e intanto il gelo si impossessa di me...Iboralli