VoloLibero

La Sirena e Il Dio del Mare


(...) E inconsapevole dello sguardo del Dio Mare su di Lei, la sirena sognava...sognava di possedere due gambe come quelle strane creature che la sera ingioiellate come principesse venivano al porto a far la corte ai marinai rimasti a terra, e ballavano, ballavano sulla sabbia e alla luce delle fiaccole accese...e giravano, e facevano girare la testa ai loro uomini fino all'alba...quando poi se ne andavano un po' brille e con la sabbia tra i capelli lasciando una scia di profumo ed allegria...Sognava di poter danzare un giorno anche lei  con un lungo abito azzurro  e volteggiare leggiadra  tra  le braccia di uno  di quei  giovani di bianco vestiti...- " Oh Mare come vorrei...fosse anche solo per una notte soltanto..."Il Dio del mare ora sorride, l'ama, farebbe qualsiasi cosa per Lei...si volta e scompare, non prima di aver mandato Il fratello Vento ad accarezzare la sua dolce Sirena.Lei apre gli occhi...cielo rosaviola...quasi giorno...un ultima occhiata alla nave che rientra in porto e sparisce fra le onde. (...)To be continued