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Verniciatura delle automobili

Post n°26 pubblicato il 13 Aprile 2015 da scrivotuscriviloro
 

 

Siete proprietari di un’automobile che presenta segni di danni per  quanto concerne la vernice, perché avete un incidente in macchina o per l’usura del temo? Nessun problema: con il servizio offerto dalle officine per quanto concerne la verniciatura delle automobili a Torino potrete consegnare nelle mani dei professionisti del settore la vostra vettura e ritirarla dopo il periodo di tempo stabilito come nuova.

Nel caso in cui voleste semplicemente far ritoccare il coloro i tempi saranno esigui e così anche il costo, mentre questi aumenteranno ad esempio nel caso in cui si volesse chiedere la verniciatura dell’automobile a Torino da nuovo, ovvero cambiando completamente colore alla propria auto.

Insieme alla verniciatura delle automobili a Torino, i responsabili del servizio clienti che lavorano presso le officine offriranno agli utenti al possibilità di accedere a interessanti opportunità per la messa a nuovo della vettura qualora presentasse problemi relativi al malfunzionamento di una o più parti per quanto concerne la carrozzeria, la necessità di utilizzare i tirabolli sulle fiancate in caso di fossero dei bolli, alla riparazione dei vetri e via discorrendo.

 

Per avere informazioni esaurienti sul servizio di verniciatura delle automobili a Torino è possibile accedere alle officine che effettuano tale servizio, in modo da confrontare le modalità di lavoro e i preventivi, scegliendo così la carrozzeria alla quale rivolgersi avendo le idee ben chiare, senza farsi prendere dalla fretta ma effettuando un’analisi e una scelta oculata, sia sul lavoro che i tecnici andranno a svolgere sulla propria macchina sia relativa ai prezzi. 

 
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Il perdono in via speciale

Post n°25 pubblicato il 11 Marzo 2015 da scrivotuscriviloro

L’aborto è un brutto peccato, che merita la scomunica. Proprio così: l’esclusione dalla comunità religiosa. Come vuole il Codice Canonico. Tuttavia tra il 19 aprile e il 24 giugno del 2015 a Torino, con l’esposizione del Sacro lenzuolo al pubblico, si apre uno spiraglio di salvezza in via del tutto straordinaria per i peccatori che sono ricorsi all’aborto o l’hanno procurato.

Ma come è possibile? Con il decreto firmato dall’arcivescovo Nosiglia.

Ma come funziona? I peccatori dalla forte coscienza dovranno recarsi nella diocesi, confessare il loro peccato, ammettere il pentimento e, ovviamente, invocare il perdono. E i preti potranno concederlo. Ma solo a Torino tra il 19 aprile e il 24 giugno di quest’anno, quando la Sacra Sindone sarà esposta al pubblico.

Un decreto che sveltisce quindi la rigida prassi ecclesiastica di assoluzione dal peccato dell’aborto per coloro che la richiedono. Questi infatti non potrebbero, in via normale, rivolgersi ai preti ordinari della propria Chiesa, ma fare ricorso alla Curia per rivolgersi poi a un vescovo competente in merito. Una procedura bella lunga. D’altronde il perdono va guadagnato.

Quali sono le intenzioni che stanno dietro a una così importante e potenzialmente rivoluzionaria decisione? Una vera svolta della Chiesa nella prospettiva di un’apertura nei confronti della società civile per avvicinare le persone con i loro reali problemi ? Oppure una strategia di citymarketing dalle sfumature religiose, finalizzata ad attirare i timorati di Dio, facendo di essi dei potenziali turisti in occasione dell’esposizione del Sacro lenzuolo a Torino?

 

Larga sentenza ai posteri.

 
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Lavoro part time da casa

Post n°24 pubblicato il 03 Febbraio 2015 da scrivotuscriviloro
 
Foto di scrivotuscriviloro

Il lavoro part-time da casa è senza dubbio un sogno per molti italiani, Soprattutto le donne che devono badare a dei bambini piccoli, oppure coloro che non sono autosufficienti nella deambulazione e, pertanto, ci impiegherebbero molto tempo prima di riuscire a uscire di casa e recarsi al lavoro, la possibilità di lavorare dalla propria abitazione senza dover effettuare spostamenti è molto allettante.

Le possibilità di svolgere un lavoro part-time da casa sono molte e chiunque può scegliere quella che meglio risponde alle singole esigenze. Nel caso ad esempio in cui si fosse abili nella scrittura, si potrà aprire un blog o collaborare con i blog già esistenti online e, in base al numero di articoli prodotti, si potrà guadagnare una percentuale. Le tematiche possono essere numerose, in quanto ormai esistono blog su ogni genere di argomento e interesse.

E’ possibile inoltre svolgere un lavoro part-time da casa realizzando lavori manuali, come ad esempio al compilazione di buste, l’affissione di francobolli o la composizione delle penne a sfera. Questi lavori è possibile reperirli sui principali giornali dedicati alle offerte di lavoro e anche online.

 

Nel caso in cui si volesse svolgere un lavoro part-time da casa tradizionale, con un regolare contratto, al giorno d’oggi è possibile reperire molti annunci di ditte italiane e straniere che, dal momento che non hanno una sede fisica o delle postazioni per i propri dipendenti, cercano collaboratori per lavori relativi al computer o che interessano l’aspetto prevalentemente telefonico, come ad esempio il web marketing e il telemarketing.  

 
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il mare..

Post n°23 pubblicato il 26 Gennaio 2015 da scrivotuscriviloro
Foto di scrivotuscriviloro

Chi lo ama non può farne a meno: parliamo del mare. Il mare è da sempre fonte di ispirazione per i più grandi artisti e per gli scrittori, poeti e autori, i quali hanno scritto tantissimi aforismi mare. Il mare trasmette sensazioni uniche, che nessun altro elemento naturale è in grado si trasmettere. Milena Narducci ha scritto una bellissima poesia, una sorta di raccolta aforismi mare in versi, che racconta il suo rapporto con il mare e nella quale descrizione molti di noi potrebbero ritrovarsi: “Non è mai tardi per capire la voce del mare, in solitudine camminando sulla riva, affondando i piedi nudi nella rena morbida, dove spume bianche fanno contorno, ascoltavo il mormorio continuo delle onde. Dall'orizzonte lontano arrivavano parole decifrabili solo con la forza dell'amore, che toccano il cuore. Non c'è pensiero, il mio, che non possa attraversare quest'oceano e giungere a te, mentre lui accarezza le caviglie dolcemente in continua preghiera, d'iniziare il viaggio che mi conduce tra le tue braccia. Tu, unica barriera a volte minacciosa, non hai capito che l'anima mia ha già passato il tuo confine e insegue l'amore!”. Parole bellissime, che descrivono quanto sia forte e importante la presenza del mare, per qualcuno. Il mare è sempre disposto ad ascoltare, permette di accogliere i pensieri più profondi e lunghi, promettendo di conservarli per l'eternità. Talvolta sembra quasi che il mare risponda ai nostri discorsi più intimi e silenziosi, regalando un fantastico spettacolo di onde che si rifrangono o che muoiono giungendo alla riva. 

 
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Come diventare elicotterista

Post n°22 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da scrivotuscriviloro
 
Foto di scrivotuscriviloro

Volare è la tua passione e non vedi l’ora di trovarti sospeso per aria? Da piccolo hai sempre dormito in un letto a castello, tenendo bella salda e cara per te la parte superiore del letto per sentirti sempre più in alto, come sospeso nel cielo? Probabilmente ciò che fa per te è diventare elicotterista e allora in questa sede vogliamo darti qualche breve informazione sul tipo di percorso che devi intraprendere per realizzare questo tuo piccolo grande sogno. Per diventare elicotterista professionista è assolutamente necessario ed imprescindibile ottenere il brevetto che ti permetta di volare nei cieli con il tuo elicottero. Vi sono due tipologie di brevetto: il brevetto civile e il brevetto militare. Per diventare elicotterista ed ottenere il brevetto civile sarà necessario frequentare un corso di volo specifico e sostenere e superare l’esame finale presso una scuola di volo. Se deciderai di diventare elicotterista civile potrai lavorare per i privati cittadini, oppure per le imprese dei trasporti, mentre per ottenere il brevetto militare dovrai recarti presso l’Aeronautica militare, dovrai superare delle prove fisiche e psicoattitudinali che proveranno la tua idoneità a questo tipo di professione; se verrai riconosciuto come idoneo potrai iniziare a seguire il corso formativo vero e proprio. Superare la selezione iniziale è tutto fuorché una cosa semplice, i parametri di scelta sono infatti davvero molto severi e sono poche le persone che riescono a superarla e a poter intraprendere il percorso effettivo per diventare elicotterista. Vi è tutta una serie di prerequisiti per poter praticare questa professione, come il fatto di essere dotati di una grande autocontrollo e soprattutto sapersi tirare fuori dalle situazioni più spiacevoli; per questo un elicotterista deve sempre essere in grado di agire in modo tempestivo ed sempre pronto a reagire di istinto, ma facendo sempre la cosa migliore e più sicura.  

 
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