28 Febbraio 2006 - Il canto di una piuma bianca Per troppo tempo si è insinuato nel mio petto il rimpianto di un giorno che tardava a venire. Lento e inesorabile quello che ha permesso di osservare ai miei occhi l'incongruenza dell'uomo,in quanto genere umano. Ho sperato giorno per giorno che ci fosse un mutamento nel mio percorso, che il mondo mi si mostrasse sublimato,forse,da un atto superiore. Ho pregato Dio di dare una risposta ad ogni mio quesito, ma mai,prima di oggi, mi ero resa conto che questo pianeta non sarebbe potuto cambiare se, io per prima, non avessi cambiato punto di vista. Cominciai a credere che l'esistenza non poteva basarsi sulla semplice e tediosa quotidianità che tanto offusca le menti da renderle folli, no, doveva esserci qualcosa di più. Non sopportavo l'idea di essere un'infinitesima parte dell'universo,un puntino nel mondo, dovevo mostrare a me stessa di valere qualcosa di più. Avevo smesso di gioire con la sorpresa di un bambinoche tanto esulta della naturalezza degli eventi, non mi concedevo più al pallore di un'alba, alla trasparenza di un suono, al tepore di un abbraccio,che tanto scalda il cuore rendendolo partecipe di un'elevazione dell'anima. Un sorriso a fior di labbra, una carezza gentile... ..soltanto gesti divenuti meccanici in una corsa senza sosta. Qual’ era il mio traguardo, in quale futuro avrei raggiunto l'obbiettivo, da quale labirinto del mio Io avrei trovato l'uscita? Domande, solo domande ...... e poi un giorno tu. Tu,mio complice amante che come un'ombra funesta hai invaso la mente di nuove speranze. Tuo hai fatto il mio desiderio, tua è la mia anima. Hai visitato terre selvagge ove nessuno mai avrebbe potuto accedere, un'impronta è stata lasciata dai tuoi passi ,rammentalo ai tuoi pensieri. Aiutami ad inebriarmi nuovamente del gusto dell'esistenza, insegnami ad osservare di nuovo una persona e non più il riflesso di un corpo sofferente deluso dalle proprie gesta. Riaccendi i miei occhi facendoli brillare di quella luce che solo la gioia può dare. Aiutami ad amarti senza timore. Insegnami a vivere! E'con il canto di una piuma bianca che ti chiedo "amami". Proteggi i miei sogni Ti Amo
Post N° 12
28 Febbraio 2006 - Il canto di una piuma bianca Per troppo tempo si è insinuato nel mio petto il rimpianto di un giorno che tardava a venire. Lento e inesorabile quello che ha permesso di osservare ai miei occhi l'incongruenza dell'uomo,in quanto genere umano. Ho sperato giorno per giorno che ci fosse un mutamento nel mio percorso, che il mondo mi si mostrasse sublimato,forse,da un atto superiore. Ho pregato Dio di dare una risposta ad ogni mio quesito, ma mai,prima di oggi, mi ero resa conto che questo pianeta non sarebbe potuto cambiare se, io per prima, non avessi cambiato punto di vista. Cominciai a credere che l'esistenza non poteva basarsi sulla semplice e tediosa quotidianità che tanto offusca le menti da renderle folli, no, doveva esserci qualcosa di più. Non sopportavo l'idea di essere un'infinitesima parte dell'universo,un puntino nel mondo, dovevo mostrare a me stessa di valere qualcosa di più. Avevo smesso di gioire con la sorpresa di un bambinoche tanto esulta della naturalezza degli eventi, non mi concedevo più al pallore di un'alba, alla trasparenza di un suono, al tepore di un abbraccio,che tanto scalda il cuore rendendolo partecipe di un'elevazione dell'anima. Un sorriso a fior di labbra, una carezza gentile... ..soltanto gesti divenuti meccanici in una corsa senza sosta. Qual’ era il mio traguardo, in quale futuro avrei raggiunto l'obbiettivo, da quale labirinto del mio Io avrei trovato l'uscita? Domande, solo domande ...... e poi un giorno tu. Tu,mio complice amante che come un'ombra funesta hai invaso la mente di nuove speranze. Tuo hai fatto il mio desiderio, tua è la mia anima. Hai visitato terre selvagge ove nessuno mai avrebbe potuto accedere, un'impronta è stata lasciata dai tuoi passi ,rammentalo ai tuoi pensieri. Aiutami ad inebriarmi nuovamente del gusto dell'esistenza, insegnami ad osservare di nuovo una persona e non più il riflesso di un corpo sofferente deluso dalle proprie gesta. Riaccendi i miei occhi facendoli brillare di quella luce che solo la gioia può dare. Aiutami ad amarti senza timore. Insegnami a vivere! E'con il canto di una piuma bianca che ti chiedo "amami". Proteggi i miei sogni Ti Amo