Iosonountulipano

Stupore, Grazia, Ammirazione.


Senza saperlo mi hai toccato il cuore, senza saperlo mi hai emozionata. E' proprio così che hai fatto quella sera, è proprio così che mi hai fatto idealmente sedere e mi hai fatto pensare che ne sarebbe valsa la pena, fermarsi e leggerti davvero, ascoltarti. E' così che fai tutte le volte che mi dormi accanto, quando un attimo prima di baciarmi mi guardi intensamente e io mi perdo in quegli occhi, mi perdo in quella dolcezza inconsapevole. Io mi perdo dentro te, dentro i tuoi pensieri, dentro gli imbarazzi o le improvvise risate. E mi sento grata, come stasera.Io non avrei mai, neppure lontanamente, potuto immaginare che le parole che profumano d'amore me le avresti sugerite tu, solo guardandomi o accarezzandomi i capelli con le tue mani dalle dita lunghe e affusolate, mobide e solide allo stesso tempo; con i tuoi occhi che sembrano celare costantemente qualcosa di incoffessabile, qualcosa di grande, di bello, di stupefacente. Quando ho descritto quegli innamorati che non riescono a non guardarsi mentre lui scova le idee che colorano l'iride di lei che ascolta le sue parole che mille volte ha già sentito, ma non così, non come se dopo potesse anche morire, non potevo immaginare che stavo descrivendo me, solo in un futuro. Attraverso questo giardino bellissimo, pieno di luce e sono come assorta, stupita, gioiosa, emozionata, intenta a contemplare, come si fa con un'opera d'arte. Come si fa quando non vuoi chiederti niente, ma solo vivere.