Nessuno RossoBlù

Una ripartenza insperata

Aprire un blog in piena estate non è che sia proprio un'idea geniale. Si corre il rischio di lasciarlo abbandonato a se stesso, se uno non ha la pazienza di curarlo. Troppe le distrazioni e gli impegni "extra-sportivi". Ecco spiegato il lunghissimo silenzio di tutti questi mesi.

A pensarci bene anche aprire un blog sulla Monte Schiavo non è che sia una trovata degna di un novello Archimede. L'esempio è sotto gli occhi di tutti: quelli che lo hanno fatto in passato o hanno dovuto cambiare nome, reinventandosi tifosi della Vecci oppure hanno dovuto chiudere.

Io non volevo fare questa fine, perché mi piace molto parlare di una squadra per cui nessuno fa il tifo, che tutta la città odia (tranne me, ovviamente) e che anche a Moje, in un contesto ben diverso dalle luci della serie A1, mi ha fatto emozionare. Ripeto quello che ho detto già in estate, quando mi ero presentato al mondo di internet: questo blog vuole essere un modo per ringraziare queste splendide ragazze per le emozioni che mi hanno regalato. Non importa che si chiamino Simona Rineri, Heather Bown, Giorgia Chiavatti o Marina Tiribelli. Quello che conta è la maglia che indossano e la città che rappresentano. La mia città, nel bene e nel male.

Solamente ho voluto apportare qualche modifica al progetto iniziale, che probabilmente era troppo ambizioso per uno come il sottoscritto. Mettersi a fare la storia della Monte Schiavo non è roba per me, troppo complicato, lo lascio a gente come Minestrò, che ricorda tutte le partite e tutte le ragazze. Mi sono detto che forse, era meglio scrivere di cose che conosco davvero, quindi nella nuova sezione "My Life" metterò tutti i miei pensieri extra prilline.

Su "Nessuno ci Credeva" ci sto lavorando. Non dico niente perché è una roba grossa. Intanto cerco di far ripartire il blog. Spero di fare un buon lavoro, poi se nessuno mi legge pazienza. Io continuerò a scrivere, tanto mica possono chiudere la bocca a...Nessuno. Saluti da Nessuno.