Nessuno RossoBlù

La festa di Monte San Giusto


La Pieralisi è tornata in serie B2 dopo due anni di inferno in serie C. Le prilline hanno guadagnato la promozione meritatamente, con un campionato stupendo, con dei numeri pazzeschi, che forse possono far capire bene quanto queste ragazze abbiamo guadagnato il diritto a tornare nelle categorie nazionali (la serie C è regionale). Nelle sedici partite giocate dalla Pieralisi, sono state appena due le sconfitte, entrambe arrivate nella prima fase contro Offida, solo undici i set perduti. Ancora più netti sono i numeri del cammino delle prilline nella Poule Promozione, assolutamente dominata: otto vittorie su otto partite, tre set perduti, 24 vinti. E nonostante questo ruolino le jesine hanno dovuto attendere fino all'ultimo turno per festeggiare la promozione, merito di un avversario di valore indubbio come Corridonia. (foto viverejesi.it).E anche l'ultima partita in serie C ha confermato che per la Pieralisi non sarebbe stato facile strappare i tre punti. Monte San GIusto non aveva nulla da chiedere alla partita di ieri sera, era già sicura del terzo posto, poteva tranquillamente fare turn-over in vista dei prossimi play-off promozione ed invece, ha lottato su ogni pallone come se in ballo ci fosse una promozione o una retrocessione. Questo atteggiamento dell'Italiana Pellami ha reso la gara più bella ed avvincente, sofferta in alcune situazioni, perciò il punto finale di Da Col è stato accolto da me con un sospiro di sollievo, mentre i circa quaranta tifosi jesini arrivati a Monte San Giusto con il pullman hanno festeggiavano impazziti con festoni e botti il trionfo delle prilline, subito corse a prendere le maglie celebrative della promozione con la scritta "Belle & Forti Muntobè".Non è stata una partita bellissima, forse condizionata anche dall'infortunio iniziale della numero 7 di Monte San Giusto, caduta male sul piede di una compagna dopo un muro. Per lei forse, un problema al ginocchio; a lei il mio più sincero in bocca al lupo. L'Italiana Pellami fin lì non troppo aggressiva ha iniziato a difendere con una intensità pazzesca, in attacco Fiorentini è diventata un cecchino infallibile, magari commettendo qualche volta degli errori per l'eccessiva foga ma questo ha messo in difficoltà le jesine, forse convinte di avere vita più semplice. In ricezione Jesi ha balbettato per larga parte del match (coach Luciano nel terzo ha scelto Galuppi per migliorare la situazione) ed a tenerla a galla sono state i suoi attaccanti, Luciani e Da Col. Ottima anche la prova di Marcelloni, implacabile nei primi tempi ed anche a muro, fondamentale che ha fatto la differenza. Chi forse ha accusato la tensione della partita decisiva è stata Hawa Bara, non troppo lucida in certe scelte; buon per lei che gente come Luciani e Da Col sia capace di magie incredibili. La differenza delle due rose tuttavia alle lunga è emersa ed nel finale di terzo set, quando Carlacchini ha tolto dalla mischia Fiorentini per risparmiarla in vista dei play-off (Jesi era già avanti di tre punti), lì ho capito che era fatta: Jesi era promossa in B2, mancava solo l'ufficialità. Ci ha pensato Da Col a siglare l'ultimo punto, quello della festa, molto contenuta e semplice, delle ragazze e dei tifosi, che nel corso della gara non avevano mai fatto mancare il loro sostegno alle loro beniamine. Un finale allegro e felice, che per qualcuno può apparire scontato vista la differenza tra la Pieralisi e le altre compagini, ma questo campionato di serie C non è mai stato facile. Basta pensare che le jesine hanno conquistato la testa della classifica solo a due giornate dalla fine, grazie al successo nello scontro diretto con Corridonia. Perciò grazie prilline e grazie alla società per questo splendido anno, sono fiero di averlo vissuto con voi. FORZA JESI! by Nessuno.