Nessuno RossoBlù

Un altro singolo di Ligabue


Se questo triste blog si occupasse esclusivamente di pallavolo femminile e di Pieralisi, aprirebbe ad ottobre con l'inizio del campionato e chiuderebbe a maggio, alla fine della stagione sportiva. E poi? Il nulla. In serie B va così, ci si deve adeguare...Per fortuna che in mio soccorso viene l'altra mia grande passione: la musica, che soprattutto in estate mi aiuta a riempire il vuoto lasciato dalle prilline. Musica buona certo, ma alcune volte anche musica meno buona, come mi è capitato di sentire qualche settimana fa mentre me ne stavo piacevolmente rilassato in spiaggia davanti ad un mare incantevole. La radio annunciò trionfante: "Ecco il nuovo singolo di Luciano, "G come Giungla"!". Ed io: "Oh no!". Però, una possibilità si concede a tutti, perché Ligabue non dovrebbe meritarsela? In fin dei conti non ha fatto del male a nessuno. Dopo il primo, il secondo ed anche il terzo ascolto lo posso dire con cognizione di causa: "Oh no! Un altro pezzo di Ligabue!". A me "G come Giungla" non piace, la trovo simile a tante altre canzoni del rocker di Correggio; la cosa preoccupante è che ultimamente comincio anche a trovare fastidiosa la sua voce, troppo graffiata e graffiante. Lo so, non capisco nulla di musica ed un po' me ne vergogno ma questo è il mio pensiero. La radio ce l'ha messa tutta per farmi innamorare di questo pezzo, lo trasmette ad ogni ora del giorno e della notte, è risultata la canzone più passata dalle radio fin dal 2 settembre, giorno della sua uscita ma non c'è verso. Dire che Ligabue si è fermato a "Miss Mondo '99" credo sia banale, una delle affermazioni più scontate ma per me è così. Da lì in poi ha fatto sempre degli album con tre-quattro pezzi forti, circondati però da altri...mediocri. Capisco che fare meglio del proprio passato, quando questo si chiama "Buon compleanno, Elvis" ed il suo milione di copie (cifra che nessuno raggiungerà più), non è facile. Tuttavia io credo che il declino di Luciano sia iniziato con il divorzio dalla band con cui registrò proprio quel fortunatissimo album. La nuova non ha la stessa tecnica e lo stesso talento. L'unico sopravvissuto è Federico Poggipollini, che mi è sempre sembrato un chitarrista tutto fumo e niente arrosto. Mi pare ovvio che non sarò tra i migliaia di fans che a fine settembre affolleranno il parco di Monza per i due super-concerti di Luciano. Ma credo che tutti riusciranno a sopravvivere anche senza la mia presenza... A lui comunque auguro tutto il meglio che c'è. Sono certo che il nuovo album scalerà presto le classifiche e si piazzerà in vetta, restandoci per lungo tempo; il tour farà in ogni data il sold-out; i fans andranno in delirio per ogni sua canzone ed torneranno a riempire le bacheche di Facebook con i testi delle sue canzoni. Tutto questo senza di me. Buon ascolto. by Nessuno.