Nessuno RossoBlù

Piedi per terra e testa bassa.


Con i due recuperi di ieri sera delle gare rinviate a causa del terremoto del 30 ottobre, la classifica del girone F è tornata ad essere completa, priva di quel fastidioso * che segnalava delle mancanze. L'inconsueto mercoledì di campionato non ha tuttavia regalato sorprese: Macerata ha vinto 3-1 in rimonta a Figline e Civitanova ha asfaltato il fanalino di coda Gubbio. Tutto come da pronostico insomma, e quindi la classifica ora recita così, almeno nelle prime posizioni: Pieralisi 22, Macerata 21, Corridonia 18, Rimini 16 e Civitanova 14.
Ragionando in maniera un po' patriottica mi viene da dire: "che bello vedere quattro formazioni marchigiane nelle prime cinque in B2", soprattutto dopo la disastrosa stagione passata, quando furono addirittura in tre a retrocedere in serie C. Poi chiaramente sono contento di vedere la Pieralisi lassù davanti a tutti, credo anche meritatamente per quanto fatto dalle prilline fino a questo punto: sette vittorie ed una sola sconfitta, per di più al tie break, sono un buon inizio per una matricola.Non avevo esultato troppo domenica mattina quando avevo controllato il risultato di Corridonia-Macerata e visto il conseguente +4 in classifica delle jesine sulla coppia inseguitrice, proprio perché sapevo che l'Acqua Roana a meno di imprevedibili eventi, avrebbe battuto nel recupero Figline e si sarebbe portata ad una sola lunghezza di distanza dalle rossoblu. E così è accaduto. E adesso? Tra dieci giorni c'è proprio lo scontro diretto alla "Carbonari"!Calma! Pensare già da adesso a Pieralisi-Macerata del 17 dicembre credo sarebbe un autogol clamoroso, anche perché in mezzo c'è comunque l'insidiosa trasferta di Rimini, e non penso che coach Luciano e le ragazze cadranno in questo trabocchetto. Ritengo lo scontro diretto del 17 un esame utile per capire quanto le prilline sono distanti dalla grande favorita per la promozione. E basta. Pensare che sia decisivo per la classifica è assurdo: siamo solo a dicembre, ci sono ancora cinque mesi di campionato davanti! In questa fase del campionato la Pieralisi deve pensare solo a se stessa, senza guardare troppo la classifica. Le prilline devono e possono crescere in tanti aspetti, come quelle della concentrazione, della riduzione degli errori (con Pagliare per esempio si sono visti meno errori in battuta), del rendimento di alcuni singoli e dell'approccio alla partita. Senza dimenticare il doloroso capitolo degli infortuni, da recuperare prima possibile. Solo quando tutti questi nodi saranno risolti allora si potrà cominciare a ragionare sui reali obiettivi di una squadra, che comunque finora ha fatto molto bene. Insomma, riprendendo le parole di Maurizio Arrivabene, team principal Ferrari: "Piedi per terra e testa bassa. Umiltà e grande lavoro perché noi non molliamo mai!". FORZA JESI! by Nessuno.