Ho citato nel post di ieri gli U2 ed il loro tour celebrativo dei trenta anni di uscita dell'album "The Joshua Tree", che nell'estate prossima toccherà anche l'Italia. La sede scelta è quella di Roma, lo stadio "Olimpico", sabato 15 luglio; già lunedì 16 gennaio a partire dalle ore 10 sarà possibile acquistare i biglietti su ticketone.it. Mi verrebbe da dire che l'assassino torna sempre sulla scena del delitto.
Già perché Ticketone è reduce dal pasticcio dei biglietti dei concerti dei Coldplay, dichiarati già esauriti dopo pochi secondi ma belli pronti sul canale del bagarinaggio on-line (il cosiddetto "secondary ticketing") a prezzi triplicati. Mi sono già occupato di questa vicenda e non voglio tornarci sù, tra l'altro c'è anche una inchiesta della magistratura al riguardo e per evitare altre figuracce del genere sono stati messi dei regolamenti più duri e restrittivi sul commercio di biglietti on-line.La vendita di biglietti degli U2 sarà sicuramente controllatissima, per evitare altre grane che ovviamente metterebbero in cattiva luce sia Tickeone sia Live Nation, già pesantemente contestate dai fans dei Coldplay e di Bruce Springsteen. Su internet ho letto il regolamento per l'acquisto: tutti i biglietti disponibili per lo show saranno veicolati e gestiti unicamente attraverso il sistema di biglietteria di TicketOne, che dunque sarà l'unico canale ufficiale (attenti alla parola...) di vendita dei tagliandi; gli iscritti al Fan Club ufficiale degli U2 avranno la possibilità di accedere a una prevendita dedicata e accessibile dal sito U2.com a partire da mercoledì 11 gennaio dalle ore 9:00 fino a venerdì 13 gennaio alle ore 17:00 (e qui sento puzza di fregatura); la vendita si aprirà alle ore 10 di lunedì 16 gennaio; ogni acquirente potrà acquistare un massimo di quattro biglietti durante la fase di prevendita riservata agli iscritti al fan club e un massimo di sei biglietti in occasione della vendita generale (e questa è una novità!).L'altra novità è il coinvolgimento di PwC, una società di consulenza ed auditing al fine di verificare l'applicazione dei processi distributivi ed i dati delle vendite. Tutto questo per garantire la trasparenza e lo svolgimento regolare delle vendite. Insomma: stavolta ci dobbiamo fidare! O no? Io sono del parere che su Ticketone e Live Nation vogliono, i fans saranno fregati comunque. Come si dice dalle mie parti: a pensare male non si fa peccato...e a volte ci si azzecca. Staremo a vedere. Buon ascolto! by Nessuno.