Alla fine ho tirato un sospiro di sollievo ma per qualche minuto ho davvero temuto che la Pieralisi a Gradara potesse lasciare un punto. Questi sono i problemi che capitano a chi decide di non seguire la squadra in trasferta ed affidarsi esclusivamente agli aggiornamenti della pagina Facebook della società. All'ultimo momento infatti, avevo cambiato idea ed avevo lasciato la macchina in garage: "Ci saranno trasferte più importanti di questa!" mi ero detto. Non avevo fatto i conti con l'ansia del risultato. Fino allo 0-1 tutto bene, c'era la convinzione di vincere facile. Neppure quel secondo set vinto dalla Team'80 aveva scalfito la mia sicurezza. Il 25-14 del terzo mi aveva dato di nuovo serenità. Poi il dramma. Ogni tanto sbirciavo, riaggirnavo ma niente. Eravamo sempre fermi a quel 1-2. "Ma quanto diavolo dura questo quarto set?" mi chiedevo un po' impaziente, immaginandomi chissà quali difficoltà incontrate dalle prilline. "Sta a vedere che andiamo al tie break e ciao promozione diretta..." mi era scappato in un momento di delusione. Quando sullo schermo del mio cellulare è apparsa la scritta "4° set: 20-25", ho tirato un pugno sul bancone dalla contentezza. Se ci ripenso adesso mi vergogno. Queste sono cose che si fanno per una grande partita, non certo per un Gabicce-Pieralisi, che da come dice il sito ufficiale, secondo set a parte, è stato sempre dominato dalle rossoblu. E io che mi ero immaginato una corrida, valanghe di errori delle prilline e giocate spettacolari ed indifendibili delle locali... Ah la fantasia del tifoso rimasto a casa cosa può fare!Tutto è bene quel che finisce bene dunque. I tre punti sono arrivati e la corsa dietro Macerata continua. Io però, ho imparato la lezione: non seguirò più da lontano la squadra (a meno di irrinunciabili impegni). Da qui in avanti credo proprio che per tenere a bada la mia agitazione, sarò obbligato a farmi tutte le trasferte. Quanto meno eviterò di distruggermi il fegato e la mano...Questa terza giornata di ritorno non ha detto granché: tutte le squadre di alta classifica hanno vinto in maniera rotonda, quindi tutto è rimasto come era prima. Ed un'altra giornata è trascorsa. L'importante è vedere sempre al secondo posto la Pieralisi. FORZA JESI! by Nessuno.
L'ansia del risultato
Alla fine ho tirato un sospiro di sollievo ma per qualche minuto ho davvero temuto che la Pieralisi a Gradara potesse lasciare un punto. Questi sono i problemi che capitano a chi decide di non seguire la squadra in trasferta ed affidarsi esclusivamente agli aggiornamenti della pagina Facebook della società. All'ultimo momento infatti, avevo cambiato idea ed avevo lasciato la macchina in garage: "Ci saranno trasferte più importanti di questa!" mi ero detto. Non avevo fatto i conti con l'ansia del risultato. Fino allo 0-1 tutto bene, c'era la convinzione di vincere facile. Neppure quel secondo set vinto dalla Team'80 aveva scalfito la mia sicurezza. Il 25-14 del terzo mi aveva dato di nuovo serenità. Poi il dramma. Ogni tanto sbirciavo, riaggirnavo ma niente. Eravamo sempre fermi a quel 1-2. "Ma quanto diavolo dura questo quarto set?" mi chiedevo un po' impaziente, immaginandomi chissà quali difficoltà incontrate dalle prilline. "Sta a vedere che andiamo al tie break e ciao promozione diretta..." mi era scappato in un momento di delusione. Quando sullo schermo del mio cellulare è apparsa la scritta "4° set: 20-25", ho tirato un pugno sul bancone dalla contentezza. Se ci ripenso adesso mi vergogno. Queste sono cose che si fanno per una grande partita, non certo per un Gabicce-Pieralisi, che da come dice il sito ufficiale, secondo set a parte, è stato sempre dominato dalle rossoblu. E io che mi ero immaginato una corrida, valanghe di errori delle prilline e giocate spettacolari ed indifendibili delle locali... Ah la fantasia del tifoso rimasto a casa cosa può fare!Tutto è bene quel che finisce bene dunque. I tre punti sono arrivati e la corsa dietro Macerata continua. Io però, ho imparato la lezione: non seguirò più da lontano la squadra (a meno di irrinunciabili impegni). Da qui in avanti credo proprio che per tenere a bada la mia agitazione, sarò obbligato a farmi tutte le trasferte. Quanto meno eviterò di distruggermi il fegato e la mano...Questa terza giornata di ritorno non ha detto granché: tutte le squadre di alta classifica hanno vinto in maniera rotonda, quindi tutto è rimasto come era prima. Ed un'altra giornata è trascorsa. L'importante è vedere sempre al secondo posto la Pieralisi. FORZA JESI! by Nessuno.