Se fossi arrivato fino a Spinetoli sabato sera, probabilmente sarei tornato a casa felice del risultato ottenuto dalle prilline ma anche con un pizzico di delusione in tasca. Ammetto che mi sarebbe piaciuto rivedere in campo per l'ultima volta contro la Pieralisi, una delle mie pupille più recenti, quella Izabela Kus, che era diventata una delle presenze più gradite (almeno al sottoscritto) nei miei primi anni post "Decisione". Scorrendo la formazione di Pagliare però, ho scoperto che lei sabato sera non c'era. Forse era in tribuna? Forse era infortunata? Forse ha cambiato squadra? Boh, sta di fatto che lei non c'era. Quindi ho tirato un sospiro di sollievo: pensa se avessi affrontato il viaggio fino a Spinetoli da solo per farmi una foto con lei e poi non vederla! Sarebbe stata una beffa! Il problema è che non ci sarà un'altra occasione per farsi un selfie con la pupilla Kus, perché a quanto pare questa è la sua ultima stagione da giocatrice di pallavolo. In tutto questo, Diaz e compagne hanno fatto egregiamente il loro lavoro: hanno vinto 3-0, preso i tre punti ed in classifica grazie al ko di Corridonia a Macerata, hanno allungato nuovamente a sette lunghezze il loro vantaggio sulla Corplast. Ho detto grazie al ko perché io sono del parere che oramai il primo posto è andato, solo una catastrofe potrebbe riaprire i giochi. Certo, se Orazi & co sabato sera avessero espugnato il Fontescodella non mi sarei di certo arrabbiato! Ma ero consapevole che era una missione impossibile. Dello scivolone di Corridonia ha approfittato in parte Civitanova, che a Perugia in casa della Galletti è riuscita a strappare un buon punto: ora le distanze tra quarta e terza si è ridotta a quattro punti. Può ancora accadere di tutto dietro la Pieralisi, che adesso può concentrarsi con serenità sulle due sfide con Rimini e Macerata, sfide che potranno mettere la parola fine sulla corsa al secondo posto. FORZA JESI! by Nessuno.
Un viaggio a vuoto (evitato)
Se fossi arrivato fino a Spinetoli sabato sera, probabilmente sarei tornato a casa felice del risultato ottenuto dalle prilline ma anche con un pizzico di delusione in tasca. Ammetto che mi sarebbe piaciuto rivedere in campo per l'ultima volta contro la Pieralisi, una delle mie pupille più recenti, quella Izabela Kus, che era diventata una delle presenze più gradite (almeno al sottoscritto) nei miei primi anni post "Decisione". Scorrendo la formazione di Pagliare però, ho scoperto che lei sabato sera non c'era. Forse era in tribuna? Forse era infortunata? Forse ha cambiato squadra? Boh, sta di fatto che lei non c'era. Quindi ho tirato un sospiro di sollievo: pensa se avessi affrontato il viaggio fino a Spinetoli da solo per farmi una foto con lei e poi non vederla! Sarebbe stata una beffa! Il problema è che non ci sarà un'altra occasione per farsi un selfie con la pupilla Kus, perché a quanto pare questa è la sua ultima stagione da giocatrice di pallavolo. In tutto questo, Diaz e compagne hanno fatto egregiamente il loro lavoro: hanno vinto 3-0, preso i tre punti ed in classifica grazie al ko di Corridonia a Macerata, hanno allungato nuovamente a sette lunghezze il loro vantaggio sulla Corplast. Ho detto grazie al ko perché io sono del parere che oramai il primo posto è andato, solo una catastrofe potrebbe riaprire i giochi. Certo, se Orazi & co sabato sera avessero espugnato il Fontescodella non mi sarei di certo arrabbiato! Ma ero consapevole che era una missione impossibile. Dello scivolone di Corridonia ha approfittato in parte Civitanova, che a Perugia in casa della Galletti è riuscita a strappare un buon punto: ora le distanze tra quarta e terza si è ridotta a quattro punti. Può ancora accadere di tutto dietro la Pieralisi, che adesso può concentrarsi con serenità sulle due sfide con Rimini e Macerata, sfide che potranno mettere la parola fine sulla corsa al secondo posto. FORZA JESI! by Nessuno.