Sabato notte quando ho sbirciato dal cellulare il sito della Federvolley per vedere il risultato di Civitanova-Macerata, ed ho letto 2-3, sinceramente ho pensato ad uno scherzo. Al classico "Pesce di aprile". Ho guardato l'orologio, come a cercare un conforto: la mezzanotte era passata da un bel pezzo. Allora, solo allora, ho capito che non era un bluff e che davvero Macerata aveva perso un-punto-uno in casa della Sacrata.
Per carità un punto non significa nulla, l'Acqua Roana resta sempre lassù in vetta, difficilissima da raggiungere, non mi faccio grandi illusioni sulla promozione diretta, tuttavia questa piccola frenata (parlare di stop mi pare esagerato...) della capolista mi ha reso più motivato ad affrontare il viaggio solitario di sabato sera verso il Fontescodella: la speranza è vedere una bella partita tra due squadre che fin qui hanno meritato le posizioni che occupano in classifica. Le prilline nel pomeriggio avevano fatto il loro dovere alla "Carbonari", strapazzando il Rimini, che mi è sembrato comunque, una bella squadra, alta e dalla grande intensità in difesa, fondamentale questo riassunto dal tentativo nel corso del terzo set della loro numero 4 di recuperare un pallone che sembrava perduto. La ragazza ci è riuscita con un colpo di piede, assolutamente regolare, che in vita mia avevo visto fare solo a Fofao in un Monte Schiavo-Perugia di non so quanti anni fa... La Pieralisi di sabato mi è sembrata ancora vittima di qualche amnesia ma in generale ha regalato pochi punti alle avversarie. La nota dolente, almeno per quello che ho visto io, sono i problemi in attacco: ci si può presentare al cospetto della capolista solo con Da Col, Cerini e Diaz? Ciccolini fa un lavoro splendido in copertura ma fa una fatica tremenda a passare. Urge una soluzione, se non altro per la post season imminente. Hawa Bara ha sfoderato una bella prova, sorprendendo spesso la difesa riminese, impreparata sul secondo tocco. Caduto l'ultimo pallone, quando la paura di beccare un "Pesce d'aprile" era passata, ho chiesto a puro titolo informativo ai tifosi della Stella quale fosse il segreto per battere Macerata, visto che loro al momento sono gli unici ad averlo fatto, il lontanissimo 15 ottobre 2016. La risposta è stata tanto spontanea quanto divertente: "Puro culo! Se ci giochiamo adesso ci asfaltano!". Beh visto che noi all'andata eravamo stati bersagliati dalla sfortuna, speriamo di essere ricompensati al ritorno...Questa nona giornata di ritorno nella parte alta della classifica non ha cambiato molto, anzi non ha cambiato nulla. Civitanova ha limitato i danni e tiene Corridonia a sei punti, forse troppi per sperare nell'aggancio. Nella corsa per la salvezza è stata inghiottita anche Siena, che fino a qualche settimana fa sembrava tranquilla. Credo che assieme alle già spacciate Gubbio e Gabicce, vada inserita anche Pagliare che ha un calendario impossibile. L'ultimo posto se lo giocano cinque squadre. FORZA JESI! by Nessuno. ps. complimenti all'under 18 rossoblu, neo campione provinciale. In settimana prometto di scriverci due righe.