Nessuno RossoBlù

Filottrano e la questione del palasport


Dopo quattro anni di assenza, finalmente le Marche dal prossimo anno torneranno ad avere almeno una squadra in serie A1 femminile. Si tratta come oramai è noto, della Lardini Filottrano, che giusto sabato scorso ha conquistato la storica promozione nella massima categoria del volley rosa italiano. Una rappresentante della regione mancava dal 2013, anno in cui Pesaro non si iscrisse per problemi finanziari. Proprio Pesaro potrebbe andare a far compagnia alla Lardini, visto il secondo posto ottenuto in regolar season ed una buona posizione nei play-off promozione. 
Che dire? Nonostante quest anno non sia mai andato né al PalaBaldinelli né al PalaCampanara, sono felice che due squadre della mia regione raggiungano un traguardo così importante. Del successo di Filottrano hanno scritto in tanti, quindi non mi dilungo troppo; quello che dovrebbe far riflettere invece, è il grande risultato di Pesaro (e l'ho già scritto altre volte su questo scalcinato blog...), che proprio quattro anni fa chiudeva i battenti e ripartiva dalla B1. Oggi la MyCicero si sta giocando la possibilità di tornare lì dove le compete, grazie ad una società seria, esperta, con un progetto concreto, che ha fatto scelte oculate, senza spendere cifre folli. Siccome mi ero ripromesso di non parlare più della Family e della società Pieralisi fino alla fine della stagione, chiudo qui il discorso. (foto pallavolofilottrano.it). Perché parlare di Filottrano in un blog dove la protagonista è la Pieralisi? Effettivamente le due realtà non hanno nulla in comune ma molto presto potrebbero diventare "vicine di casa". Sui giornali locali si è già aperta la "Questione del palasport": la Lardini come tutti sanno gioca le proprie gare interne ad Osimo, al PalaBaldinelli, impianto molto bello e con tutti i requisiti per la serie A1. In un'intervista il direttore sportivo filottranese Mauro Carloni ha messo sul tavolo anche questo problema, oltre a quella della conferma del coach e di alcune atlete importanti. "A noi interessa che la squadra sia vista sempre più come un patrimonio del territorio e non solo di Filottrano. - ha detto Carloni riferendosi alla questione del palasport - Al Palabaldinelli siamo stati bene e la collaborazione con Osimo è stata più che soddisfacente; al momento non c'è motivo di cambiare impianto, allontanandosi ulteriormente da Filottrano ma anche di questo parleremo". L'autore dell'articolo in conclusione specifica che "L'alternativa potrebbe essere il PalaTriccoli di Jesi".La mia esperienza mi insegna che quando si fanno questi discorsi qualcosa forse è già successo. Tuttavia non credo che la Lardini verrà davvero a Jesi, per due ragioni: la prima logistica, Jesi è più lontano di Osimo, la cosa non avrebbe senso; la seconda è la disponibilità dell'impianto, al PalaBaldinelli non c'è nessuno, mentre al PalaTriccoli c'è già l'Aurora che certamente non vedrebbe di buon occhio questa intrusione. Se poi, alla fine le cose andranno diversamente, sarò molto felice di questa scelta e qualche domenica magari andrò a vedere la serie A1 al PalaTriccoli. FORZA JESI! by Nessuno.