Delle sette partite che compongono questo ultimo turno di campionato, quale poteva tocca alla Pieralisi? Quella più complicata! In un girone che ha già stabilito quasi tutti i verdetti, domani sera le prilline si troveranno di fronte l'unica squadra che non è ancora in vacanza: l'Acquasparta che arriva alla "Carbonari" deve vincere assolutamente per sperare di restare in B2; una sconfitta condannerebbe le umbre alla retrocessione.Insomma l'avversario peggiore che potesse capitare a Diaz e compagne, impegnate nella corsa verso i play-off promozione. Si sa che le squadre in lotta per la salvezza in questi casi, nonostante un divario tecnico evidente, trovano energie e motivazioni quasi impensabili alla vigilia. Io speravo per una sera di godermi in tranquillità la partita ed invece, ho come l'impressione che sarà un'altra corrida, come già lo era stata con Figline. La Pieralisi dovrà fare la sua partita, spingendo forte sulla battuta e soprattutto mantenere la calma se le cose non si metteranno subito nel modo desiderato: la gara con la Valdarninsieme insegna.Acquasparta in classifica ha 28 punti, frutto di nove vittorie e sedici ko; i punti di differenza con le rossoblu sono ben 35, eppure all'andata la Pieralisi vinse 3-0 ma con grande fatica (i parziali furono tutti molto combattuti: 22, 21 e 24). E non lottavano per la salvezza. Vista la motivazione delle umbre non credo che le prilline scenderanno in campo molli e svogliate, come poteva capitare se di fronte ci fosse stata una squadra già salva e senza ambizioni. Se la Ternedil ha come obiettivo la salvezza, Diaz e compagne vogliono raggiungere quota 66 punti per accaparrarsi il primo posto del mini girone dei play-off. Può sembrare una sciocchezza in confronto alla retrocessione delle ospiti, però è un traguardo importante per avere un cammino un po' più agevole dal 7 maggio in poi. La "Carbonari" sarà dunque, il campo principale di questa ultima giornata di stagione regolare: dal risultato di Pieralisi-Acquasparta dipenderanno tutti gli altri collegati alla corsa per la salvezza. Chiaramente un successo delle prilline condannerebbe la Ternedil alla retrocessione; in caso vittoria ospite invece, ci sarà da valutare gli altri risultati. A rischio in quel caso sarebbero la 3M Perugia (che ospita Figline quasi salvo), Siena (che va a Gubbio) e Montevarchi, che ospita la capolista Macerata. Io in tutta onestà spero che non ci sia bisogno di tutti questi calcoli, vorrebbe dire che le jesine hanno fatto il loro dovere. FORZA JESI! by Nessuno.
Un avversario con l'acqua alla gola
Delle sette partite che compongono questo ultimo turno di campionato, quale poteva tocca alla Pieralisi? Quella più complicata! In un girone che ha già stabilito quasi tutti i verdetti, domani sera le prilline si troveranno di fronte l'unica squadra che non è ancora in vacanza: l'Acquasparta che arriva alla "Carbonari" deve vincere assolutamente per sperare di restare in B2; una sconfitta condannerebbe le umbre alla retrocessione.Insomma l'avversario peggiore che potesse capitare a Diaz e compagne, impegnate nella corsa verso i play-off promozione. Si sa che le squadre in lotta per la salvezza in questi casi, nonostante un divario tecnico evidente, trovano energie e motivazioni quasi impensabili alla vigilia. Io speravo per una sera di godermi in tranquillità la partita ed invece, ho come l'impressione che sarà un'altra corrida, come già lo era stata con Figline. La Pieralisi dovrà fare la sua partita, spingendo forte sulla battuta e soprattutto mantenere la calma se le cose non si metteranno subito nel modo desiderato: la gara con la Valdarninsieme insegna.Acquasparta in classifica ha 28 punti, frutto di nove vittorie e sedici ko; i punti di differenza con le rossoblu sono ben 35, eppure all'andata la Pieralisi vinse 3-0 ma con grande fatica (i parziali furono tutti molto combattuti: 22, 21 e 24). E non lottavano per la salvezza. Vista la motivazione delle umbre non credo che le prilline scenderanno in campo molli e svogliate, come poteva capitare se di fronte ci fosse stata una squadra già salva e senza ambizioni. Se la Ternedil ha come obiettivo la salvezza, Diaz e compagne vogliono raggiungere quota 66 punti per accaparrarsi il primo posto del mini girone dei play-off. Può sembrare una sciocchezza in confronto alla retrocessione delle ospiti, però è un traguardo importante per avere un cammino un po' più agevole dal 7 maggio in poi. La "Carbonari" sarà dunque, il campo principale di questa ultima giornata di stagione regolare: dal risultato di Pieralisi-Acquasparta dipenderanno tutti gli altri collegati alla corsa per la salvezza. Chiaramente un successo delle prilline condannerebbe la Ternedil alla retrocessione; in caso vittoria ospite invece, ci sarà da valutare gli altri risultati. A rischio in quel caso sarebbero la 3M Perugia (che ospita Figline quasi salvo), Siena (che va a Gubbio) e Montevarchi, che ospita la capolista Macerata. Io in tutta onestà spero che non ci sia bisogno di tutti questi calcoli, vorrebbe dire che le jesine hanno fatto il loro dovere. FORZA JESI! by Nessuno.