Nessuno RossoBlù

Cartoline da gara 1


PIERALISI JESI - Quarrata. Gara 1.Mezz'ora prima dell'inizio di gara 1 la "Carbonari" è già piena. Al via del match solo posti in piedi per i ritardatari. Il clima è bellissimo, quelli di Quarrata a sinistra accanto all'ingresso, noi jesini in fondo al solito posto. In mezzo gli altri, quelli che non ce l'hanno fatta ad essere puntuali e quelli che non hanno mai visto una partita di pallavolo in vita loro ma trascinati da un amico o perché la loro fidanzata è lì in campo a lottare, allora si sono convinti a partecipare a questo spettacolo incredibile che sono i play-off.
Erano sette anni che non vivevo emozioni di questo tipo, certo lo scorso anno, la sfida con Corridonia era stata come una finale ma qui è tutta un'altra cosa. Lo vedo subito dalla tensione che c'è in campo ed anche in tribuna. Lo leggo nelle urla che simpaticamente si lanciano le giocatrici sotto rete: questi sono i play-off, baby! A cominciare la guerra è la numero 6 di Quarrata che nel terzo set lancia un urlaccio dall'altra parte, peccato sbagli bersaglio: Valentina Da Col, che fino a quel momento era stata calma e tranquilla. Comincia una guerra che finirà solo al tie break, quando cade l'ultimo pallone. In mezzo una vera altalena di emozioni, sempre in bilico tra gioia e disperazione, perché essere tifosi della Pieralisi in sostanza è questo: bisogna sempre soffrire, anche quando sei avanti 2-0 in gara 1. I numeri delle prilline accendono il settore jesino della "Carbonari", si alzano i cori e le mani. A guidare il tifo però, non sono gli ultras (che comunque, non abbiamo mai avuto...) ma le bambine del settore giovanile. Quel "Su le mani per la Pieralisi!" oppure il classico "Jesi, Jesi!" con tanto di bandiera rossoblu mi fanno quasi commuovere e sono il più bel ricordo che mi sono portato a casa: abbiamo un futuro, al di là del risultato di questo play-off.Gara 1 è stata anche l'occasione per rivedere vecchie amiche, che il loro percorso personale aveva portato via da Jesi. C'era la mia pupillona Izabela Kus, reduce da una deludente stagione a Pagliare e decisa a chiudere la carriera; ho rivisto Lisa Burini, che lo scorso anno iniziò il campionato di serie C da titolare in quella Pieralisi che era una Ferrari; Gaia Bellesi e Costanza Turchetti, anche lei retrocessa con Gabicce. Mescolata tra il pubblico c'era anche Ilenia Peretti, la palleggiatrice di Macerata, fresca di promozione. Chissà se pensava al suo futuro, magari a Jesi al posto di Hawa Bara? Oppure non aveva proprio nulla di meglio da fare? Chi lo sa... Questi discorsi adesso non si fanno, almeno fino a quando sono sarà caduto l'ultimo pallone. Io comunque, alla fine ero distrutto. E non avevo giocato...ma questi sono i play-off baby! FORZA JESI! by Nessuno