Nessuno RossoBlù

Senza rete di protezione


Pensando a questo Terzo Turno dei play-off l'immagine che mi viene in mente è quella del trapezzista, che svolge il suo numero al circo davanti agli spettatori. Un numero ovviamente, senza la rete, con il massimo del pericolo. La Pieralisi che domani pomeriggio comincia la sua serie con Pontedera è come questo trapezista: non ha più reti di protezione e non può più sbagliare. 
Se nel Secondo Turno c'era comunque, la consapevolezza di poter sbagliare perché "tanto c'è il Terzo Turno", adesso questo salvagente non c'è più: o si vince e si sale in B1 oppure la stagione avrà un gusto amaro, visto come si era messa ad un certo punto. Anche questa volta le prilline avranno il vantaggio del fattore campo, frutto di una regolar season migliore (66 punti contro i 63 dell'Ambra Cavallini), ma questi play-off purtroppo mi hanno insegnato che quanto fatto durante la regolar season non conta più; è come se iniziasse un nuovo torneo, dove più dell'aspetto tecnico e tattico conta quello mentale e della voglia di vincere: solo chi giocherà davvero di squadra potrà esultare alla fine. (foto: ambracavallinipontedera.it). Questa serie mette di fronte le due deluse del Secondo Turno. Sia Pontedera sia le jesine erano le grandi favorite della vigilia ed entrambi sono uscite con un secco 2-0; più combattuto, almeno all'andata, quello delle rossoblù con Quarrata; un doppio 3-0 per le pisane con il San Giovanni Natisone. Credo che ci sarà da parte di tutti grande voglia di riscatto. L'Ambra Cavallini aveva chiuso il girone E al secondo posto con 63 punti, dietro l'Empoli arrivato primo a 71. Nell'ultimo turno di stagione regolare le ragazze di coach Cantini avevano battuto a domicilio proprio il Quarrata per 3-0, scavalcandolo e guadagnando una posizione migliore nei play-off. Pontedera è una squadra molto giovane, le ragazze più "anziane" sono le due palleggiatrici Giada Sostegni, classe '84 e Giulia Lupi del '92, l'opposto Lucrezia Buggiani ('91) che ha commentato così l'imminente sfida alle rossoblù: "Contro San Giovanni Natisone abbiamo perso meritatamente. Loro sono state perfette in entrambe le sfide, mentre da parte nostra non c´è stata la determinazione necessaria. Abbiamo già voltato pagina e proiettato la nostra testa sulle prossime avversarie: ci aspetta un´altra bella battaglia, ma siamo fiduciose".Questa settimana di pausa mi auguro sia servita alla Pieralisi per recuperare energie fisiche ma soprattutto mentali dopo la botta di Quarrata. Credo che in questo momento la squadra deve essere brava ad isolarsi da tutto ciò che accade fuori dalla palestra (anche dalle stupidaggini che scrivo su questo ridicolo blog); il gruppo deve compattarsi ancora di più perché il sogno della B1, all'inizio quasi impossibile, è ancora lì a portata di mano. Basta crederci. Tutti insieme. Spero che nonostante la quasi concomitanza con la finale di Champions League la "Carbonari" sia piena di tifosi, perché proprio adesso bisogna sostenera la squadra con il tifo. Le critiche quelle è meglio lasciarle fuori, in questo momento non servono. FORZA JESI! by Nessuno.