Nessuno RossoBlù

Riflessioni sulla Pieralisi che verrà


La stagione della Pieralisi è terminata da poco più di una settimana in quel di Castelfranco di Sotto. A salire sull'ultimo treno per la B1 come tutti oramai sappiamo è stato il Pontedera, le prilline sono rimaste a terra in lacrime e con tanti rimpianti per un bel campionato che poteva diventare splendido con la promozione nella categoria superiore. E adesso? Se la squadra ha già iniziato le meritate vacanze, scommetto che la dirigenza con il boss Gabriele Pieralisi in testa, sta già pensando al prossimo torneo, la B2 2017/18.La domanda che io mi pongo è molto semplice: come migliorare una squadra che durante la stagione regolare si era dimostrata già competitiva per le posizioni di testa? La risposta sarebbe altrettanto logica: renderla ancora più forte per evitare le forche caudine dei play-off, vero tallone d'achille della Pieralisi versione 2016/17. Se infatti, quest anno l'obiettivo della società era principalmente la salvezza ed un campionato nelle posizioni medio-alte, l'anno prossimo credo che l'asticella si sposterà più in alto. In una parola: promozione in B1, meglio se diretta, senza passare dalla post season. E come? Non avendo agganci con nessun membro della Family, provo a formulare alcune ipotesi, che potranno tranquillamente essere smentite dai fatti. Mi piacerebbe molto che la Pieralisi ripartisse ancora da coach Luciano, se non altro per riconoscenza per il lavoro svolto con serietà in questi anni: se abbiamo evitato la serie D, siamo tornati in B2 ed abbiamo sfiorato la B1 il merito è soprattutto suo. Cambiare non avrebbe senso a meno che non si scelga un tecnico jesino (Andrea Brecciaroli era in tribuna contro Pontedera, è un segnale? Mah...). Per quanto riguarda la rosa, l'unica cosa che vorrei evitare è una rivoluzione (cosa che i Pieralisi ai tempi dell'A1 amavano fare spesso...), cioé il cambio totale delle giocatrici, perché sarebbe come bocciare il buon lavoro svolto dal tecnico Sabbatini in questi ultimi anni. Il campionato ha detto che la rosa è valida, forsa va solo "completata" in alcuni settori. Visto la lunghezza e la difficoltà della B2, si potrebbe cercare uno o due cambi di qualità, meglio se giovani, per dare respiro alle titolari e per dare una scossa quando le cose non vanno bene. Toccare i fragili equilibri di uno spogliatoio femminile è sempre un rischio ma io andrei ad aggiungere un'altra giocatrice di carattere alla ottime Valentina Da Col ed Hawa Bara. La fragilità psicologica della squadra è stato a mio parere l'altro punto debole della Pieralisi nelle partite importanti: servono ragazze che non abbiano paura!Due questioni poi, andranno affrontate: la prima riguarda Diaz e Ciccolini, la seconda il ruolo del libero. Visto che il capitano è intoccabile, non sarebbe meglio riportarla nel suo ruolo originale? Monica Ciccolini è stata utilissima dietro ed in battuta ma in attacco ha faticato per tutta la stagione. Io magari me la terrei come jolly da usare a gara in corso. Se Jesi vuole puntare in alto bisogna avere una ricezione ed una difesa all'altezza della situazione: andremo avanti con la coppia Cecconi-Galuppi? Io confermerei tutte le ragazze ma capisco che probabilmente qualcuna di loro saluterà per scelte tecniche o per scelte personali; magari me le ritroverò da avversarie nella prossima stagione. Sono cose che accadono nello sport. Fin da ora comunque, le ringrazio per la bella avventura. FORZA JESI!! by Nessuno.