Una settimana al campionato

Una settimana e sarà campionato. Da sabato prossimo non si potranno più fare esperimenti, prove o test amichevoli: sarà vietato sbagliare perché ogni partita avrà il peso dei tre punti in palio. Io probabilmente in questo momento sarò in viaggio alla volta di Firenze per assistere al debutto della Pieralisi in una stagione, che si preannuncia complessa e carica di attese. Complessa per via della difficoltà del torneo, in un girone dove le toscane certamente danno filo da torcere; attesa per via del mercato estivo fatto dalla società, che ha portato alla corte di coach Luciano le due centrali fresche di promozione con Macerata (Tozzo e Lombardi) ed un opposto di serie A2 come Tallevi. Insomma un segnale forte per far capire a tutti l'obiettivo del club.Per non arrivare alla prima con la Rinascita impreparato, giovedì pomeriggio sono passato velocemente alla "Carbonari" per vedere uno spezzone dell'amichevole giocata dalle prilline con Macerata. Mi sono visto appena il primo set, perché a differenza di quanto annunciato sia da me sul blog sia sulla pagina Facebook ufficiale della società, la gara era iniziata alle 19.30 e non alle 19. Così mi sono visto anche il riscaldamento ed ho fatto qualche foto, che potete trovare sulla pagina Facebook (da ora in poi le foto saranno tutti lì) di Nessuno Rossoblù. La cosa che mi sorpreso è stata l'assenza di Hawa Bara, cosa comunque insolita visto che in teoria quella di giovedì doveva essere l'ultimo test prima dell'inizio del campionato. Va detto che mancava anche Marcelloni e che almeno nel primo set, Diaz non si è neppure messa la maglia da gioco. Ci può stare. Quindi il peso della regia se lo è sobbarcato la giovane Maria Chiara Paparelli, che ha fatto il suo non esagerando troppo (ma una doppia se la è comunque beccata...). A darle il cambio una ragazza che all'inizio non avevo riconosciuto.Coach Luciano ha sfruttato l'amichevole per provare tutti gli elementi della rosa, dalle titolari fino alla giovanissime Pirro, Carbonari e Duru. Questo ovviamente, a discapito del risultato ma al 5 di ottobre la cosa si può ancora fare, quello che conta è trovare gli automatismi e l'intesa tra le giocatrici. Non mi avventuro in giudizi perché un solo set di una amichevole non può fare testo. Certo, sarebbe stato meglio giocare la gara con tutte le giocatrici disponibili, soprattutto Hawa Bara che deve conoscere le nuove arrivate. Farlo con la sua seconda va bene ma non esageriamo. FORZA JESI! by Nessuno.