Gli U2 sono tornati, alla faccia di quelli che li avevano oramai etichettati come "vecchi" o peggio, come "bolliti". Il nuovo album, "Song of experience" uscirà a fine anno ma da più di un mese (dal 6 settembre per la precisione) le radio passano il primo singolo, "The best thing about me", un brano che ha il classico suono degli U2, con quel riff di chitarra di The Edge riconoscibilissimo. Un marchio di fabbrica.
E non vuole essere affatto una critica, anzi. Aver creato un proprio sound, un proprio stile è segno di grande importanza nel mondo musicale odierno, dove tutti sembrano assomigliarsi. Il testo di "The best thing about me" poi, può ingannare; non si parla di amore verso una donna ma verso una figlia, tanto che sulla copertina del singolo c'è proprio la figlia di The Edge, Sian Evans. E proprio gli affetti verso le persone più care sono al centro del nuovo album, che segue "Song of innocence", datato 2012: "Sarà una raccolta di lettere molto intime a luoghi e persone vicini al cuore di Bono e della band: familiari, amici, i fan, loro stessi" avevano dichiarato i quattro di Dublino.Sono davvero curioso di ascoltare il nuovo album degli U2, che sono stati la più importante rock band degli anni '80 e '90. Negli ultimi tempi, soprattutto dopo "All you can leave behind" mi sembravano in declino, messi all'angolo dai giovani emergenti come Coldplay e Muse, giusto per citarne due. A luglio ero stato all'Olimpico di Roma per ascoltarli nel trentennale di "The Joshua Tree" ma ero molto scettico, diciamo che avevo comprato il biglietto per ascoltare i singoli più famosi, come "Where the streets have no name" o "The one". E invece, mi sono dovuto ricredere. Non solo gli U2 hanno ancora voglia di suonare ma lo fanno divinamente. Bono riesce a reggere ben due ore di show, parlando anche in italiano e mostrando un grande carisma. Sono stati soldi spesi benissimo. A questo punto spero che tornino in Italia per il tour del nuovo album...un pensiero ce lo farò di sicuro. Buon ascolto! by Nessuno.