"Siamo due destini che si uniscono, stretti in un istante solo". Per raccontare la storia di questo Corridonia-Pieralisi, che sabato sera metterà in palio la vetta della classifica, quale canzone migliore di "Due destini" dei Tiromancino? Già, perché la storia della Pieralisi e della Pallavolo Corridonia è molto simile, dall'abbandono delle serie A attraverso la cessione dei diritti (a Conegliano ed Urbino) fino all'odierno tentativo di risalita verso categorie più "nobili". Proprio questi sforzi hanno portato le due squadre a scontrarsi spesso, con alterni risultati.
Per Jesi resta indimenticabile il successo per 3 a 2 in casa della leader Corplast del febbraio 2016, che di fatto riaprì i giochi per la promozione diretta in serie B2; le prilline si portarono a due punti dalla capolista e nel match di ritorno alla "Carbonari" completarono l'operazione sorpasso, per poi festeggiare il ritorno in B2 a Monte San Giusto il 9 aprile. Di quella splendida vittoria resta famoso il selfie che Diaz e compagne si scattarono a fine partita, proprio per sugellare un momento importante della loro stagione. La Corplast poi, salì in B2 passando per i play-off. (foto Facebook.it/Pieralisi-Volley-Jesi).
In realtà Jesi e Corridonia si erano già incrociate l'anno prima ma con obiettivi diversi. La Pieralisi 2014/15 era una squadra molto giovane con un unico obiettivo: la salvezza. In quella squadra giocavano ragazze come Beatrice Pettinari ed Ilaria Crescini, oltre alle "senatrici" Hawa Bara e Benedetta Cecconi. Corridonia invece, puntava alla promozione, grazie ad una rosa con giocatrici esperte come Pierantoni, Zamponi e Kebe. I due club erano stati nella prima fase nello stesso gruppo ed in entrambi gli incontri, la Corplast ebbe la meglio con un netto 3-0. Troppo evidente il divario. La stagione alle fine regalò più gioie alla Pieralisi che alla Corplast. Le jesine si salvarono in due gare nella finale play-out contro il Don Celso Fermo, mentre Corridonia vide sfumare il sogno promozione in finale play-off contro il Torre San Patrizio. (foto Facebook.it/pallavolo.corridonia). Lo scorso anno Jesi e Corridonia da neo-promosse in B2 diedero vita ad un bellissimo testa a testa per il secondo posto, dietro la capolista Macerata. E proprio il derby in casa di Orazi e compagne segnò la fine del sogno promozione per la Pieralisi, che andò ko per 3-1 e sprofondò a -6 dall'Acqua Roana a quel punto quasi irraggiungibile. E per una sorta di "pena del contrappasso" in quell'occasione furono le ragazze di Corridonia a scattarsi il selfie per festeggiare la vittoria sull'odiata rivale. La domanda a questo punto è d'obbligo: chi si scatterà il selfie a fine gara sabato sera? FORZA JESI! by Nessuno.