Nessuno RossoBlù

Il festival di Baglioni


Non sono andato a Montespertoli con mio grande dispiacere, visto il risultato finale. Fuori casa si congelava dal freddo. E così me ne sono rimasto a casa per guardarmi l'ultima serata del Festival targato Baglioni. Non l'avevo seguito molto, perché ogni sera ero impegnato in qualcosa, tuttavia girando su internet e soprattutto guardando la Rai, era inevitabile non imbattersi in qualche news su Sanremo. Parto dalla fine, cioé dal podio, che stavolta ha premiato la musica "impegnata" con Ermal Meta e Fabrizio Moro e la loro "Non mi avete fatto niente", canzone contro il terrorismo e le guerre. Secondi i ragazzi de Lo Stato Sociale, terza Annalisa, unica reduce dei talent in Riviera. Se devo essere sincero, tifavo per Lo Stato Sociale, perché il loro pezzo era più allegro e scanzonato, oltre ad avere una coreografia che mi ricordava un video dei Coldplay ("The hardest part"). Ma come dice lo slogan "Perché Sanremo è Sanremo", è molto raro che un brano del genere si porti a casa il Leoncino d'oro; il jolly se l'era giocato l'anno scorso Gabbani, difficile pensare ad un bis.La cosa che mi ha fatto abbastanza sorridere è stata la vicenda che ha coinvolto Meta e Moro, passati da una clamorosa esclusione per plagio alla vittoria senza se e senza ma. Erano favoriti già alla vigilia del Festival...a pensar male di solito ci si azzecca: ci sarà stato lo zampino delle case discografiche? Chi lo sa... Una figuraccia l'ha fatta anche la commissione di Baglioni, che nello scegliere le canzoni non si è accorta della "somiglianza" tra quella ed un'altra canzone. Ma è possibile? Oppure è stata solo una trovata pubblicitaria per far parlare di Sanremo? Tra le nuove proposte ha vinto Ultimo con la canzone "Il ballo delle incertezze". Bel pezzo, anche se me hanno divertito di più Lorenzo Baglioni ed il suo "Congiuntivo" ed il marchigiano Mudimbi, unico rapper presente in Riviera. Per Ultimo il difficile inizia ora. I due precedessori hanno avuto storie differenti: Gabbani nel 2016 vinse le NP con "Amen" e l'anno scorso trionfò nei Big con "Occidentali's Karma"; al contrario Lele nel 2017 ha vinto con "Ora mai" salvo sparire letteralmente dalla circolazione. Tutti hanno detto e scritto che è stato un Festival meraviglioso e seguitissimo...io dunque sono stato l'eccezione che ha confermato questa regola, avendo fatto una serata e mezzo su cinque. Baglioni ha voluto riportare la musica al centro della scena, eliminando ospiti inutili che con la musica non avevano nulla a che fare. Lì è stato bravo, come è stato bravo a scegliere i due conduttori, soprattutto Favino, che si è rivelato un bravo attore oltre che un grande showman. Sulla Hunziker che dire? E' bella e naturale, e non è poco. Però le canzoni da quattro minuti, quello no! In Europa accorciano i tempi per dare più ritmo e noi li allunghiamo? Complimenti!Tanti i super ospiti, per lo più italiani che dovevano promuovere il loro album. A parte Sting, Shaggy e James Taylor a Sanremo non sono arrivate stelle internazionali e questa secondo me è una delle lacune di questa edizione. Ok, ci saranno pochi soldi ed una come la Pausini è una stella mondiale, però mi sarebbe piaciuto vedere grandi nomi della musica. Come sono lontani i tempi di Madonna, dei Queen o dei Duran Duran...O forse così avrebbero oscurato Baglioni? Io tutti questi duetti con gli ospiti, che per forza dovevano cantare delle sue canzoni l'ho trovata una violenza! Per fortuna che lui sarebbe stato dietro le quinte...Mi è piaciuta molto l'esibizione della Pausini, che nonostante la laringite e la febbre ha voluto partecipare ugualmente al Festival (certo, ha un album in uscita!). Però la sua idea di iniziare la canzone sul palco e finirla fuori, sul piazzale davanti all'Ariston, è stata una bellissima trovata, oltre che un bel gesto per i fans che non avevano potuto comprare il biglietto. La voce l'ha tradita varie volte ma resta la generosità e la professionalità. E adesso? Pare che Baglioni potrebbe fare il bis, la Rai visti i dati di ascolto lo vorrebbe. Io mi auguro di no, o almeno non così perché un altro Sanremo senza stelle internazionali e con tutti duetti del Claudio nazionale, non sarei in grado di reggerlo. Nell'immediato invece, Metal e Moro sembrerebbero intenzionati a partecipare all'Eurofestival, che si svolgerà a Lisbona a maggio. Il loro brano sinceramente non mi sembra adeguato a quelal manifestazione, sarebbe meglio quello de Lo Stato Sociale, che avrebbe anche già pronta la coreografia con Paddy Jones. Ma tanto all'Eurofestival l'Italia ha solo raccolto delusioni, una in più una in meno che differenza fa? Buon ascolto! by Nessuno.