Nessuno RossoBlù

Il "classico" derby marchigiano


Jesi e Corridonia, Corridonia e Jesi. Per anni Pieralisi e Corplast non si erano mai incrociate ai tempi della serie A, quando le prilline abitavano nell'attico del volley femminile e le corridoniesi nel piano inferiore, l'A2. Poi ci fu il terremoto, rappresentato dalla cessione del titolo, che spazzò via tutto, lasciando ai tifosi solo la nostalgia del bei tempi passati. Quelle che fino a quel momento erano state due rette parallele si avvicinarono sempre di più fino al contatto.
Il primo confronto tra i due club arrivò in serie C nella stagione 2014/15, quello della salvezza raggiunta dalle prilline solo ai play-out e dalla promozione sfumata allo spareggio per la Corplast. E da lì in avanti nei campionati successivi, in C o in B2, Pieralisi e Corplast si sono sempre incrociate, regalando a tutti spettacolo e sempre sfide molto pepate. Merito soprattutto di due società che in questi anni non hanno mai nascosto il sogno di tornare dove il terremoto le aveva cacciate, in quella serie A un po' rimpianta, grazie a delle squadre di tutto rispetto, infarcite di giocatrici esperte e di talento.Come dimenticare la grande vittoria jesina del febbraio 2016, quando il successo al tie break proprio al PalaMattei diede inizio alla cavalcata verso la promozione in B2? Corridonia invece, a proposito di tie break si ricorderà il 2-3 del novembre 2016 ottenuto alla "Carbonari" in rimonta, che fu il primo ko interno delle prilline. Il quinto set sembra una prerogativa di questa sfida diventata un classico del volley femminile marchigiano di serie B, come in passato poteva essere Jesi-Pesaro in A. A parte il primo anno di C della Pieralisi - che aveva una squada giovane e con un unico obiettivo, la salvezza - negli altri confronti solo due volte la gara non è finita al tie break: il 19 marzo del 2016, quello del 3-1 delle prilline che sorpassarono in classifica Orazi e compagne; il 4 marzo 2017 finì 3-1 per la Corplast, che mandò in frantumi i sogni promozione della Pieralisi. Quindi anche sabato lo spettacolo sembra assicurato. Spettacolo che sono sicuro daranno anche le tante ex, da una parte e dall'altra, perché in questi anni Jesi e Corridonia si sono passate tante giocatrici, alcune anche importanti. Nella Pieralisi c'è la più famosa, quella Valentina Da Col che proprio in maglia Corplast ha mosso i primi passi nel volley di alto livello (dal 2001 al 2003 e nel 2004/05).Dall'altra parte della rete la situazione è più affollata. La più importante è Ludovica Orazi, il capitano della squadra di coach Luchetti ma cresciuta nel vivaio della società rossoblù, che gli ha permesso anche di debuttare in A1 in una finale scudetto nel 2005! Lei all'andata rimase tutta la gara in panchina, quindi vorrà rifarsi. Assieme a lei, completano la pattuglia di ex prilline Sofia Bianchella e Beatrice Pettinari; la prima a Jesi negli anni duri della retrocessione in C, la seconda che proprio di quella squadra divenne uno dei punti di riferimento, tanto da meritarsi la conferma nelle stagioni successive. Chi la spunterà? La speranza è di vedere una bellissima gara, tesa, spettacolare e soprattutto con tanto pubblico, quello che è mancato alla "Carbonari" negli ultimi sabati. Poi se arrivano i tre punti...tanto meglio! FORZA JESI! by Nessuno.