Nessuno RossoBlù

Accadde oggi: 3 marzo.


La prima volta in uno dei "tempi" della pallavolo femminile italiana ed un bel passo avanti verso la salvezza. Gli ultimi venti anni di storia rossoblù raccontano questo e altro ancora nella giornata di oggi, 3 marzo, giorno di Pieralisi-Corridoia.
La prima volta a casa Foppa. Il 3 marzo 2002 la matricola Monte Schiavo di coach Volpicella bussò per la prima volta al PalaNorda, tana della plurititolata Foppapedretti delle stelle Cacciatori, Piccinini, Phipps, Turlea e Ritschelova. Era la sesta di ritorno e finì 3 a 1 per le bergamasche, trascinate dalla statunitense e dalla rumena, capaci di mettere a terra rispettivamente 21 e 24 punti, mentre la centrale ceca stampò sei muri. Eppure quel primo confronto non fu così scontato perché Jesi tenne testa alla Foppa per tre set tutti molto equilibrati (uno perso addirittura 28-26). Alla Monte Schiavo non bastarono i 20 muri totali (contro i 18 delle locali) e la buona giornata di Roll (19 punti e 41% in attacco) e Weersing per fermare una Foppa con Piccinini in panca per tutto il match. (foto Galbiati/LVF). Ciao ciao zona rossa. Il 3 marzo 2012 arrivò alla "Carbonari" Amandola per un delicato scontro salvezza. Le fermane erano in lotta per uscire dalla zona retrocessione, zona che la Pieralisi voleva tenere il più lontano possibile. Ne uscì fuori una gara combattuta più di quanto possa far immaginare il risultato finale, un 3-0 per le prilline che volarono così a +10 e chiusero quasi definitivamente il discorso salvezza. Dopo un primo set tranquillo Amandola si sveglò e costrinse le jesine ad un super lavoro; capitan Tiribelli (20 punti a referto per lei) assieme a Pomili e Quarchioni si caricarono sulle spalle l'attacco rossoblù riuscendo a respingere i tentativi di rimonta ospite, che comunque chiusero seconda e terza frazione a 23. Per la cronaca Amandola al termine della stagione retrocederà in C. FORZA JESI! by Nessuno.