Sabato la Pieralisi di B2 ha interrotto al "Panettone" di Ancona la sua striscia di vittorie consecutive ed ha perso una grande occasione per suprare la capolista Montespertoli. Domenica la VTA Pieralisi under 16 è andata ko per 3-1 a Polverigi nella semifinale provinciale di categoria. Cosa hanno in comune le due partite? In entrambi i casi è stata la Conero Volley a giustiziare le povere prilline, guidate sempre da coach Luciano. Si può dire che per i colori rossoblù (e per il tecnico) è stato un fine settimana da dimenticare.
Per sdrammatizzare posso solo dire che da qui fino al 5 maggio non sono previsti altri incroci con le anconetane di Raffaella Cerusico & co, che in questa stagione hanno preso cinque punti su sei alle jesine, mai in grado di risolvere l'enigma dorico. Se non è un tabù poco ci manca. La verità è che tra andata e ritorno la Pieralisi solo nel quarto set di sabato scorso (finito 25-15) ha sovrastato un avversario inferiore sulla carta ma che quando vede rossoblù si esalta.La Conero ha certamente fatto una partita al di sopra delle sue possibilità ma io sono sempre convinto che le prilline ci hanno messo del loro per confezionare questa sconfitta. Al "Panettone" mi è sembrato di rivedere la Pieralisi post derby di andata, quella senza continuità, che sbaglia tanto e balla in ricezione. Quando invece, il servizio ha funzionato, tutto il sistema ne ha giovato. E se Tallevi e Da Col hanno viaggiato a corrente alternata, è stata la coppia di centrali, Tozzo e Lombardi a farsi carico dell'attacco. La nostra numero quattro in particolare è stata micidiale in battuta. Quando pensavo di rivedere un film tipo Monte San Giusto (quarto e quinto set vinti con autorità impressionante) è arrivato un tie break giocato come all'andata, cioé senza mordente. Ad aumentare il rimpianto ci sono i ko al quinto di Montespertoli, battuto dal San Michele, e quello di Figline, addirittura fermato dalla Rinascita a domicilio. Le prilline hanno mantenuto la seconda piazza ma non sono più sole; ora a fargli compagnia c'è il Corridonia, comunque piegato nello scontro diretto. Sono dell'idea che in un girone così equilibrato e complicato, occasioni del genere potrebbero non ripresentarsi. Dunque ora non bisogna deprimersi troppo ma è meglio fare tesoro di questo errore, per non ricaderci più. Nulla è ancora perduto. FORZA JESI! by Nessuno.