Nessuno RossoBlù

Più tigna


Dimenticare Ancona. Come accaduto all'andata il derby con la Conero ha lasciato in casa Pieralisi diversi malumori e musi lunghi, oltre alla prima sconfitta di questo girone di ritorno finora immacolato. E come all'andata, dopo la sfida alla banda di coach Cerusico, il calendario proprone la gara casalinga con Fucecchio, squadra che naviga al centro della classifica ma che può ancora nutrire ambizioni di play-off.
Le toscane infatti, con i loro 37 punti sono distanti appena cinque lunghezze dalla coppia composta dalla Pieralisi e da Corridonia, e sette dalla capolista Montespertoli. Dunque per le ragazze allenate da coach Luca Barboni quello della "Carbonari" è un vero scontro diretto: vincere per accorciare le distanze e continuare a coltivare un sogno che neppure il ko interno nell'ultimo turno con Corridonia per 0-3 ha spezzato. Fucecchio come tutte le squadre toscane basa il suo gioco principalmente sulla difesa e sui pochi errori. Anche le prilline però, vogliono continuare a cullare il loro sogno, che il ko con la Conero Volley per fortuna non ha spezzato. La settimana post derby per le prilline non è stata certo delle più tranquille. Martedì pomeriggio c'è stata la visita del Boss, e le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale mi fanno pensare che non è stato tenero con le ragazze. Il presidente rossoblù ha puntato il dito sulle giocatrici più esperte a suo parere poco concentrate ed in generale ha invitato la squadra a scendere in campo con una "migliore condizione fisica e mentale. - ha detto - Nessuno discute sulle capacità tecniche delle ragazze, ci vuole più voglia e più tigna". La patata bollente a questo punto passa tra le mani di coach Luciano, che deve evitare un nuovo stop come capitato all'andata quando la Pieralisi incassò un pesante 3-0 frutto di tanti errori, di una gara poco continua e soprattutto dei fantasmi del derby. Sono tre i punti di domanda che assillano il tecnico anconetano: chi schierare in cabina di regia, quale libero utilizzare e la tenuta fisica della squadra. Quintabà dopo la grande prova di Corridonia è andata un po' a corrente alternata, mentre Paparelli sta finalmente ritrovando fiducia dopo un inverno travagliato. Perelli contro Ancona non è stata impeccabile in ricezione, tanto da essere sostituita da Cecconi, solitamente impiegata in difesa. Ultimo punto è quello legato alla stanchezza di alcune giocatrici, soprattutto le centrali, che non hanno un vero cambio vista l'assenza a singhiozzo di Marcelloni. La pausa arriva al momento giusto. Tuttavia più delle persone, conterà l'atteggiamento e mi tocca dare ragione al Boss: da qui in avanti la Pieralisi è attesa da sei finali e per vincerle tutte non basterà solo la tecnica ma anche la "tigna" (concetto molto caro al suo babbo Gennaro...). Il calendario inoltre, può giocare a favore delle prilline perché Montespertoli riceve la visita di Castelbellino, ancora in corsa per l'alta classifica mentre Corridonia giocherà in casa con Monte San Giusto, un osso sempre duro se preso sotto gamba. FORZA JESI! by Nessuno.