Aprile è il mese dei play-off e nella data odierna - il 14 aprile - le prilline si sono trovate a giocare ben due gare da "dentro o fuori" sempre contro lo stesso avversario. Ma negli ultimi venti anni di storia rossoblù però, non c'è solo questo; anche una sfida in una cattedrale in rovina ed un tie break sfiorato contro la capolista. Vigilia al Maria Piantanida. Nella stagione 2000/01 la Monte Schiavo di Volpicella, impegnata nel lungo testa a testa con Trecate per la promozione diretta in A1, alla undicesima di ritorno faceva tappa a Busto Arsizio, squadra al contrario impelagata nella lotta per non retrocedere. Si giocava di sabato, alla vigilia di Pasqua, nel vecchio e cadente palasport Maria Piantanida (non erano ancora arrivati i soldi e le ambizioni di Yamamay) davanti ad appena cinquecento persone. Finì 3 a 1 per le jesine, che a parte il terzo set, furono sempre padrone assolute del match, sorrette dai 20 punti di Roll e dal 13 dell'ex Frontini. Sulla panchina di Busto c'era una giovanissima Stefania Dall'Igna. Novara, ancora tu?. Il campionato successivo, quello 2001/02, il primo della Monte Schiavo in A1 è entato nella fase calda, i play-off scudetto e nei quarti si trovano di fronte ancora Jesi e Novara (ex Trecate), per una nuova puntata della saga iniziata in A2 l'anno prima. Il 14 aprile (ma la partita fu anticipata al 13) si giocò al PalaTriccoli gara 2 dopo che le piemontesi avevano vinto il primo atto della serie. Vinsero le prilline con un secco 3-0 che portò tutto alla bella del Dal Lago. Ci fu battaglia solo nel primo set, vinto dalle jesine 28-26, poi Novara fu letteralmente asfaltata dai colpi di Weersing, Mvp del match con i suoi 17 punti ed un ottimo 50% in attacco, e dalla difesa rossoblù, che limitò i bomber Osmokrovic e Sun Yue, tenute al 23 e 13% in attacco.
Accadde oggi: 14 aprile.
Aprile è il mese dei play-off e nella data odierna - il 14 aprile - le prilline si sono trovate a giocare ben due gare da "dentro o fuori" sempre contro lo stesso avversario. Ma negli ultimi venti anni di storia rossoblù però, non c'è solo questo; anche una sfida in una cattedrale in rovina ed un tie break sfiorato contro la capolista. Vigilia al Maria Piantanida. Nella stagione 2000/01 la Monte Schiavo di Volpicella, impegnata nel lungo testa a testa con Trecate per la promozione diretta in A1, alla undicesima di ritorno faceva tappa a Busto Arsizio, squadra al contrario impelagata nella lotta per non retrocedere. Si giocava di sabato, alla vigilia di Pasqua, nel vecchio e cadente palasport Maria Piantanida (non erano ancora arrivati i soldi e le ambizioni di Yamamay) davanti ad appena cinquecento persone. Finì 3 a 1 per le jesine, che a parte il terzo set, furono sempre padrone assolute del match, sorrette dai 20 punti di Roll e dal 13 dell'ex Frontini. Sulla panchina di Busto c'era una giovanissima Stefania Dall'Igna. Novara, ancora tu?. Il campionato successivo, quello 2001/02, il primo della Monte Schiavo in A1 è entato nella fase calda, i play-off scudetto e nei quarti si trovano di fronte ancora Jesi e Novara (ex Trecate), per una nuova puntata della saga iniziata in A2 l'anno prima. Il 14 aprile (ma la partita fu anticipata al 13) si giocò al PalaTriccoli gara 2 dopo che le piemontesi avevano vinto il primo atto della serie. Vinsero le prilline con un secco 3-0 che portò tutto alla bella del Dal Lago. Ci fu battaglia solo nel primo set, vinto dalle jesine 28-26, poi Novara fu letteralmente asfaltata dai colpi di Weersing, Mvp del match con i suoi 17 punti ed un ottimo 50% in attacco, e dalla difesa rossoblù, che limitò i bomber Osmokrovic e Sun Yue, tenute al 23 e 13% in attacco.