Due battaglie in trasferta ed un test per le giovani prilline. La giornata del 21 aprile, giorno in cui si gioca anche Castelfiorentino-Pieralisi, può raccontare questi tre episodi della storia rossoblù degli ultimi venti anni. E' quasi finita al PalaEvangelisiti. La stagione 2004/05 è entrata nel vivo con i play-off scudetto e la Monte Schiavo di Jenny Lang Ping ha già compiuto la sua impresa eliminado la favorita Novara rimontando lo 0-2 della serie. In semifinale però, c'è un altro brutto cliente, il Perugia di Massimo Barbolini e Tai Aguero. Le prilline prilline perdono male gara 1 al PalaTriccoli ma lottano in gara 2 al PalaEvangelisti (dove però, si anticipa al 20). Tre set vanno ai vantaggi e per due volte la spuntano le umbre: 26-24, 25-27 e 27-25. Non bastano alla Monte Schiavo i 23 punti della Toga e l'ottima serata dei centrali (Leggeri ne fa 14 con 5 muri, Ritschelova 15); troppo forte Perugia - che vincerà il tricolore - con Francia letteralmente immarcabile (20 punti e 49% in attacco), Aguero che fa il suo, Gioli dominatrice sotto rete ed eletta Mvp.
Accadde oggi: 21 aprile
Due battaglie in trasferta ed un test per le giovani prilline. La giornata del 21 aprile, giorno in cui si gioca anche Castelfiorentino-Pieralisi, può raccontare questi tre episodi della storia rossoblù degli ultimi venti anni. E' quasi finita al PalaEvangelisiti. La stagione 2004/05 è entrata nel vivo con i play-off scudetto e la Monte Schiavo di Jenny Lang Ping ha già compiuto la sua impresa eliminado la favorita Novara rimontando lo 0-2 della serie. In semifinale però, c'è un altro brutto cliente, il Perugia di Massimo Barbolini e Tai Aguero. Le prilline prilline perdono male gara 1 al PalaTriccoli ma lottano in gara 2 al PalaEvangelisti (dove però, si anticipa al 20). Tre set vanno ai vantaggi e per due volte la spuntano le umbre: 26-24, 25-27 e 27-25. Non bastano alla Monte Schiavo i 23 punti della Toga e l'ottima serata dei centrali (Leggeri ne fa 14 con 5 muri, Ritschelova 15); troppo forte Perugia - che vincerà il tricolore - con Francia letteralmente immarcabile (20 punti e 49% in attacco), Aguero che fa il suo, Gioli dominatrice sotto rete ed eletta Mvp.