Era il 13 gennaio quando una Pieralisi con tanti dubbi e tanti problemi andava a far visita al Castelbellino, che in quel momento poteva guardare le prilline dall'alto: 22 i punti delle ragazze di Lisa Fusco ed un ottimo quarto posto; 18 quelli delle jesine, relegate ad una deprimente decima posizione. Una situazione, quella in casa rossoblù, che aveva messo sulla graticola coach Luciano, a rischio esonero in caso di pesante ko.
Come andarono le cose tutti lo sanno. Castelbellino andò sul 2-0 sfruttando le lacune in ricezione e difesa della Pieralisi, che tuttavia trovò la forza di rialzarsi e di pareggiare il conto dei set. Il tie break fu come salire sulle montagne russe: vantaggio delle locali, rimonta jesina fino a 12-10 prima del crollo, sancito dal muro di Pagliaroli su Tallevi, che regalò i due punti alla Termoforgia e tanti rimpianti e polemiche per l'arbitraggio dalla parte rossoblù. E la panchina di coach Luciano fu salva.Ma proprio dal PalaMartarelli, in una serata così difficile per le prilline, è nata la svolta che ha riportato nelle zone nobili della classifica Diaz e compagne. Da quella beffarda sconfitta è iniziata una serie di sette vittorie consecutive che ha fatto vittime illustri come Montespertoli (in trasferta) e come Corridonia e Monte San Giusto alla "Carbonari". Da decima ed in lotta per la retrocessione (la Rinascita e l'undicesimo posto erano lì a tre punti) a seconda ad appena due lunghezze dalla capolista Montesport alla sesta di ritorno. Cosa abbia scatenato quella reazione è ancora un mistero. Si è detto di un confronto molto duro tra la società, il tecnico e le giocatrici all'indomani del ko del PalaMartarelli. Un faccia a faccia in cui ognuno avrebbe esposto le sue idee ed ammesso i suoi errori. Complice anche la sosta di fine girone di andata, coach Luciano aveva lavorato anche su alcuni cambi tattici nella gestione dell'attacco e nel miglioramento dell'intensità in difesa. Da questi ma anche da altri piccoli particolari era partita la rimonta rossoblù.Ad aggiungere ancora più motivazione ci aveva pensato Monica Ciccolini, che dopo il successo nel derby aveva postato sul suo profilo Twitter la foto della classifica con Castelbellino quarta e Jesi nona, separate da cinque punti; ed un commento dove si faceva riferimento ad alcune presunte dichiarazioni estive del Boss sulla scelta della schiacciatrice fabrianese di trasferirsi alla Termoforgia "squadra in lotta per la salvezza". Il post ovviamente aveva scatenato subito delle polemiche, in particolare proprio dal capitano jesino Lorena Diaz, che aveva risposto per le rime alla sua ex compagna, accusata di aver tirato i remi in barca nei play-off.La Ciccolini alla fine aveva cancellato il post della discordia ma oramai il danno era fatto. Io ho il sospetto che questa vicenda abbia motivato ancora di più le prilline, decise a voler dimostrare il loro reale valore. Ora, ad oltre tre mesi di distanza da quella gara, Pieralisi e Termoforgia si ritroveranno di fronte alla "Carbonari", entrambe a caccia di punti per la corsa verso i play-off. Gli ingredienti per una gara molto pepata ci sono tutti. FORZA JESI! by Nessuno.