Jesi, Imola, San Donà e Forlì. Questi play-off promozione 2018 assomigliano tanto ad una rimpatriata della serie A2 a cavallo del nuovo millennio, quando queste quattro piazze lottavano per salire al piano di sopra, nell'attico del volley femminile. Sono passati quasi venti anni ed oggi come allora l'obiettivo delle quattro società (alcune diverse da quelle dei tempi della A2) è lo stesso: la promozione. Non in A1, ora troppo distante ma in B1, ultima frontiera prima del volley nazionale.
Ed in questi quarti di finale la Pieralisi ritrova un avversario storico dei tempi della serie A, quell'Imola che tanto fece soffire le prilline di coach Moretti prima e Gianni Volpicella poi. Allora la società si chiamava Team Volley ed era sponsorizzata dalla catena di supermercati Famila; oggi invece è Csi Clai. Il primo incrocio tra jesine ed imolesi in A avviene nella stagione 96/97, la prima delle prilline nella A2, che chiudono ottave, mentre le emiliane none. L'anno dopo nel gennaio '98 il Famila batte al PalaRuggi la Monte Schiavo per 3 a 1; al ritorno, il 15 aprile al PalaTriccoli Romanin & co vincono 3 a 0 e chiudono qunte in classifica, una posizione sopra Imola. La stagione 98/99 è quella del cambio della formula di torneo di A2, non più a girone unico ma diviso in due gironi e due fasi, molto simile all'attuale serie C Regionale. Jesi ed Imola nella prima fase finiscono in gruppi diversi ma si ritrovano nella Poule Promozione. Il 7 febbaio '99 al PalaRuggi le ragazze di coach Sangiorgi (figura storica del volley imolese, per un periodo consulente tecnico anche dell'attuale Csi Clai) battono 3 a 1 le jesine ma al ritorno, il 23 marzo davanti a 718 spettatori, record al tempo dell'A2 femminile, le prilline si prendono la rivincita: finisce 3 a 0. Il torneo si chiude con la Monte Schiavo quarta ed Imola settima.Indimenticabile per il Famila la stagione 99/2000, anche per i quattro incroci con le jesine. Viene infatti, confermata la formula dell'anno precedente e questa volta le due squadre finiscono nello stesso gruppo della prima fase. il 6 novembre '99 la Monte Schiavo batte 3 a 1 le emiliane, trascinata da una grande Erna Brinkman, che realizza 25 punti; al ritorno il 19 dicembre senza Lisi e Sesti Nunes le prilline possono davvero poco e subiscono un pesante 3 a 0. La prima fase si chiude con la Monte schiavo terzo ed Imola seconda. Nella Poule Promozione Imola strappa un punto al PalaTriccoli grazie al ko al tie break del 13 febbaio 2000; un mese dopo, il 26 marzo, al PalaRuggi è il solito film: Jesi ko per 3 a 0, che gioca solo il terzo set e paga le fatiche della sfortunata final four di Coppa Italia a Cecina. A fine campionato Imola arriva seconda ed è clamorosamente promossa in A1 mentre la Monte Scjoavo finisce quarta. Si deve attendere due anni, cioé il campionato 2001/02 per ritrovare una contro l'altra Monte Schiavo e Famila. Stavolta però, il palcoscenico è la serie A1. Il 31 ottobre 2001 al PalaTriccoli le prilline di Gianni Volpicella hanno vita facile con le imolesi di coach Claudio Casadio, battute 3 a 0 da una Roll monumentale (16 punti e 70% in attacco). Al ritorno, il 27 gennaio 2002, arriva la prima vittoria rossoblù assoluta al PalaRuggi. Finisce 3 a 0 con Costagrande protagonista (10 punti e 56% in attacco); dall'altra parte della rete si segnala Barbara De Luca, futura prillina, che mette a terra 12 palloni. Imola chiude undicesima e retrocede mestamente in A2, mentre Jesi raggiunge il sesto posto e va ai play-off scudetto. Quello resta l'ultimo confronto tra Jesi ed Imola ma nella stagione 2006/07, la Monte Schiavo di coach Abbondanza giocò gara uno dei quarti dei play-off contro Vicenza, proprio al PalaRuggi per l'indisponibilità dell'impianto veneto (Foto LVF). Il 9 maggio 2007 le prilline vinsero 3 a 0 una partita vera solo nel secondo set, chiuso 26-24. Rinieri, autrice di 16 punti, e Bown, mattatrice con 11 palloni ed un 80% in attacco spinsero la squadra verso la vittoria. FORZA JESI! by Nessuno.