Due filosofie opposte, due modi distanti di concepire il volley ma un unico obiettivo: la promozione in serie B1. A guardala bene questa semifinale play-off tra la Pieralisi e San Donà assomiglia molto ad un confronto tra scuole di pensiero. Da un parte la società rossoblù, che vuole risalire la china affidandosi un gruppo di giocatrici esperte, di quelle "che sanno come si fa"; dall'altra c'è l'Imoco Volley che al contrario ha scelto - forse anche per scarse risorse - di puntare sulle sue giovani per tentare il salto di categoria. Chi la spunterà?
Da domani sera la serie apre le danze, con le venete che hanno il vantaggio del fattore campo: la sfida di domani e l'eventuale spareggio, in programma mercoledì 30 maggio, si giocano al PalaBarbazza, mentre il ritorno di sabato 26 è fissato alla "Carbonari" alle ore 18.30. Lo sponsor del San Donà è Imoco, lo stesso del Conegliano neo campione d'Italia. La cosa non è affatto causale: Conegliano dal 2012/13 lavora con il Volley Pool Piave, come società satellite per far crescere le sue giovani nella sua scuola di pallavolo federale; una sorta di "Farm Team" come accade negli sport americani. Le giovane giocatrici sono un po' il pallino della società veneziana, che negli anni ha collezionato titoli juniores in serie: dieci scudetti, 44 titoli regionali in varie categorie e novanta provinciali. San Donà da questo punto di vista è una delle realtà leader in Italia nella pallavolo giovanile. (Foto volleypoolpiave.it). La squadra che gioca il campionato di B2 è praticamente l'under 18, fresca di titolo regionale vinto domenica scorsa dopo cinque anni di digiuno. L'unica differenza è l'allenatore, Trollese in B2, Cervesato nell'under 18 (che è il vice in B2). Nel girone D le veneziane hanno chiuso al secondo posto, totalizzando 62 punti, a sei lunghezze dalla capolista Castelfranco Veneto; San Donà ha raccolto 22 vittorie e quattro sconfitte, arrivate tutte in trasferta. San Donà dunque, è imbattuta al PalaBarbazza: servirà una grande Pieralisi per superare questo ostacolo.I punti di forza dell'Imoco sono la schiacciatrice Mason, premiata anche alla finale regionale under 18, mentre mancherà la centrale Leandri fermata dalla frattura della mano. Come detto San Donà in queste due settimane non ha riposato ma ha giocato le finali under 18, quindi arriverà bella carica. La missione della Pieralisi appare ardua ma non impossibile. Occorrerà molta pazienza. La battuta è ovviamente l'arma principale per mettere in difficoltà le avversarie, senza contare l'attenzione in ricezione e nel muro-difesa. Coach Luciano potrebbe partire domani sera ancora con Pirro e Diaz in posto quattro, perché Da Col non è ancora al massimo della forma.Purtroppo questa volta non sarò al seguito delle prilline; troppo lontana San Donà per arrivarci da solo come fatto con Imola. Inoltre la collocazione di mercoledì rende tutto più complicato (il giorno dopo si lavora...). Mi sono ripromesso però, di tifare da casa, sperando un altra impresa di Diaz & co. FORZA JESI! by Nessuno.