Nessuno RossoBlù

Quel 1° aprile del 2001 a San Donà...


Per arrivare alla grande festa di Cecina, dove le prilline raggiunsero il 6 maggio 2001 quella promozione in A1 a lungo sognata, fu necessario passare anche da San Donà e dal PalaBarbazza. E non fu una domenica così semplice, quel 1° aprile del 2001. La Monte Schiavo di Volpicella era reduce dalla fresca delusione della Coppa Italia di A2, persa in finale contro Trecate, padrone di casa. Un ko davvero doloroso, deciso già nel primo set, quando Romanin & co si fecero rimontare un 24-16 di vantaggio, fino a perdere 29-27. Una roba quasi impossibile nell'era del rally point system. Ma quel giorno accadde. Il resto fu un vero incubo.
Sette giorni dopo quella scellerata finale il calendario proponeva alle prilline proprio la trasferta di San Donà, dove tutte le big avevano perso, comprese le ex capolista Trecate e Figurella Firenze, che proprio al PalaBarbazza avevano dovuto abbandonare la vetta della classifica. Oltre a questo aspetto statistico però, a preoccupare di più il tecnico Volpicella erano le condizioni mentali e fisiche della squadra. Perdere una finale in quel modo può essere un colpo durissimo da metabolizzare; in più gli infortuni di Marinelli (distorsione alla spalla), Fledderus (caviglia) e Romanin (ginocchio) non lasciavano prevedere nulla di buono. Eppure in queste condizioni, quasi disperate - con Mattiolo (foto gazzettadireggio.it) opposto, Fledderus e Romanin in campo a stringere i denti, Franco libero - la Monte Schiavo giocò una gara perfetta, scaricando sulle malcapitate venete tutta la sua rabbia per la settimana infernale. Ma se è vero che a San Donà bisogna comunque soffrire un po', ecco che nel terzo set una generosissima Mattiolo per attaccare un pallone impossibile si schiantò sul seggiolone del direttore di gara, battendo la testa e perdendo i sensi per qualche minuto. Con la giovane cuprense Fiorentini la Monte Schiavo tremò ma non crollò, spinta verso la vittoria dalla classe di Sylvia Roll, che respinse l'assalto di Sangiuliano & co. Vittoria per 3-0! Furono tre punti pesantissimi per la corsa verso la promozione e verso Cecina, dove la festa stava aspettando le prilline. A San Donà tra l'altro, fece il suo debutto in panchina come dirigente accompagnatore Andrea Pieralisi, allora team manager. Un esordio davvero indimenticabile, come si spera sia la gara di stasera per i tifosi jesini. FORZA JESI! by Nessuno.