Nessuno RossoBlù

La Conero si compra la B1


Nella prossima stagione saranno tre e non due le squadre marchigiane in B1. Alle già presenti Macerata e Moje di Maiolati/Filottrano si è aggiunta oggi la Conero Ancona, che ha acquisito il titolo della Neruda Volley Bolzano. Da notare che la società dorica era reduce dalla retrocessione in C ed aveva fatto domanda di ripescaggio, ora questa mossa a sopresa. Dunque, si tratta di un salto doppio: dalla C alla B1. "La decisione è perfettamente coerente con il percorso intrapreso nella stagione scorsa. - ha detto presidente Castracani - Vogliamo riportare il volley anconetano nei campionati nazionali ridando centralità, nel capoluogo, ad uno sport che ha grande tradizione. Abbiamo affrontato la stagione con un roster in gran parte costituito da giovani atlete under 18 all'esordio a questo livello. Per gran parte della stagione la squadra è stata protagonista per poi calare nel finale e retrocedere".
Per Castracani la retrocessione tuttavia non deve essere vissuta come la fine del progetto. "Nello sport i risultati negativi ci stanno e li accettiamo ma il percorso prosegue e riteniamo che misurarci con il campionato di serie B1 sarà altamente stimolante per tutto l'ambiente. L'obiettivo della società è continuare ad essere quindi un punto di riferimento per l'intero movimento locale dando l'opportunità a giovani di valore di vivere un'esperienza altrimenti impossibile". Non sono uno di quelli che ce l'ha con Ancona a prescindere, però da questa vicenda si nota subito la differenza di mentalità tra la Pieralisi e la Conero Volley. Alla società rossoblù era stato proposto il ripescaggio in B1 ma dopo un'attenta analisi il Presidente aveva scelto di chiamarsi fuori, preferendo puntare sul campionato di B2 e sul "Progetto giovani" di cui però, al momento non si conosce nulla se non il nome dell'allenatore, il riconfermato coach Luciano. Alla Conero non si sono fatti tanti problemi ed hanno colto la palla al balzo. Tuttavia trovo un po' comico che una società retrocessa in C, che già lo scorso anno aveva comprato il titolo di Civitanova in B2, sia libera di acquistare dodici mesi dopo quello di B1, cioé della terza categoria nazionale. A leggere le parole del presidente sarà una squadra con tante giovani, guidate da un tecnico giovane, Nicola Bacaloni, l'anno scorso vice di Raffaella Cerusico. Però, che futuro può avere un club così, che ogni anno si compra i diritti? Sarà antico ma io i campionati preferisco vincerli sul campo. FORZA JESI! by Nessuno.