Al peggio non c'è mai fine!

I primi volti nuovi della Pieralisi annunciati dal Presidente durante l'intervista a Quelli del Massaccio, hanno finito col distrarmi dall'altro evento importante di venerdì scorso: la compilazione dei gironi della B2 femminile 2018/19. Come oramai tutti sanno, le prilline sono state inserite nel gruppo H, che comprende oltre alle sette marchigiane anche Giulianova e ben sei formazioni pugliesi, due della provincia di Bari (Castellana Grotte e Noci), due di Brindisi (Oria e Mesagne), una di Foggia (Cerignola) e addirittura una del leccese (Copertino). Quando l'ho visto per la prima volta pensavo ad uno scherzo, poi mi sono detto che davvero al peggio non c'è mai fine! Credevo di aver visto tutto nella passata stagione con un girone decisamente assurdo, spezzato tra Marche e provincia di Firenze, ma quello di quest'anno se possibile batte per distacco anche quello. Le Parole del Presidente a Marco Pigliapoco credo riassumono bene il sentimento non solo della società ma anche di un tifoso qualunque, che è oramai rassegnato a non viaggiare in trasferta per seguire la sua squadra del cuore: "Nel nostro girone ci sono sei squadre pugliesi: mi domando con quale criterio siano stati stilati i gironi. Per vicinorietà? Jesi - Lecce sono 650 chilometri. In B2 fare mille trecento chilometri in un giorno mi sembra abbastanza assurdo. Tutte le trasferte in Puglia sono sopra i mille chilometri".Una magra consolazione è quella delle sei trasferte marchigiane, tutte abbastanza alla portata, una addirittura - quella di Castelbellino - che tra andata e ritorno non raggiunge i cinquanta chilometri! La più lontana, come detto in altri post, sarà Offida, senza dimenticare Giulianova, a pochi chilometri dal confine tra Marche ed Abruzzo. Chiaramente poi, molto dipenderà dalle prestazioni delle prilline, perché se la squadra dovesse avere un buon avvio ed offrire un gioco esaltante, chissà che non si faccia qualche follia? Al di là dell'aspetto logistico, che pure conta, credo che non aver trovato le toscane anche stavolta sia stata la notizia più bella per coach Luciano ed il Presidente: affrontare un girone così tosto con una squadra giovane come la Pieralisi di quest'anno poteva essere pericoloso, avremmo potuto fare la fine della Conero Ancona. Questo girone H invece, potrebbe rivelarsi assai "morbido" per le prilline se è vero che più a nord si sale e più il livello delle squadre cresce. Essendo un girone molto sbilanciato verso il sud...Questo girone ha sorpreso tutti, me compreso, che avevo pronosticato un gruppo con tutte le tre abruzzesi, le due umbre e due riminesi. Ho azzeccato solo il Giulianova...per fortuna che non avevo scommesso dei soldi, altrimenti li avrei persi inesorabilmente. Guardandole nel dettaglio le sei pugliesi hanno caratteristiche molto diverse fra loro. Oria e Mesagne erano nella B2 2017/18 nel girone H vinto dal Real Volley Napoli (73 punti) ed avevano chiuso al quarto (51) e quinto (43) posto, staccate di cinque e tredici lunghezze dalla zona play-off. Per uno strano scherzo del calendario, Cerignola e Castellana Grotte non erano assieme alle loro corregionali, ma nel girone I, quello con le siciliane e le calabresi. A salire in B1 è stato il Modica, primo a quota 61 punti; Castellana ha chiuso al decimo posto, a 31 punti, ottenendo la salvezza, così come Cerignola, settima con 45. Per Copertino e Noci invece, questa B2 è una prima volta, sono infatti, delle matricole. Noci ha chiuso al primo posto il suo campionato di serie C, le leccesi invece, sono passate dai play-off promozione, battendo in finale il Trani per due a zero. Copertino (nella foto volley magik copertino) per assicurarsi un campionato tranquillo ha ingaggiato la regista ex Lardini, Stincone, segno che non vuole fare da turista in questo torneo. Ne vedremo delle belle... FORZA JESI! by Nessuno.