Nessuno RossoBlù

Tre aggettivi per il calendario


Nuovo, avventuroso e (spero) non scontato. Se devo scegliere tre aggettivi per definire il calendario della Pieralisi per la B2 2018/19, svelato ieri, scelgo questi tre, che a mio giudizio riassumono la stagione rossoblù. Nuovo perché ci sono squadre e città che le prilline non hanno mai toccato, almeno nell'era moderna - dal ritorno in A2 nell'anno '96/'97 - come Copertino, prima formazione salentina ad approdare alla "Carbonari", una matricola che debutterà proprio a Jesi in B2. In generale, con tutte le pugliesi sarà una prima volta, sebbene già nella prima annata dopo la Decisione la Monte Schiavo di coach Luciano, dove c'era una giovanissima Giorgia Chiavatti, si trovò ad affrontare trasferte ad Altamura e Molfetta. 
Avventuroso perché saranno tanti i chilometri che Marcelloni & co dovranno percorrere e non sempre di sabato. Già, perché quest'anno tornano le gare domenicali, che lo scorso anno erano mancate (ci fu solo quella di Figline). Quasi tutte le pugliesi giocano di domenica alle 18 o 18.30, situazione che rende il ritorno assai problematico: finire di giocare alle 20 a Copertino vuol dire, rientrare a Jesi non prima delle tre e mezzo-quattro della notte. Roba da serie A1! Solo Castellana Grotte e Cerignola sono al sabato ma per le foggiane è come se fosse un festivo, infatti la gara è piazzata alle 18.30 dell'8 dicembre. Se ci sono tante gare di domenica, ci sono poche partite serali alle ore 21, solo a Monte San Giusto e Porto Sant'Elpidio, che giocherà a Porto San Giorgio. Neppure a Corridonia, campo solitamente serale ma per questa volta, a causa dell'obbligo di contemporaneità delle gare, costretto alle ore 18. Il non scontato è per lo più una mia speranza e riguarda più le prestazioni della Pieralisi che il calendario in se stesso. Certo, avere la prima in casa e per di più contro una debuttante può essere un avvio più agevole; tuttavia Copertino non è il Pontassieve dello scorso anno, sembra essere una matricola ambiziosa e decisa e non fare da comparsa nella categoria. Così come Offida, considerata al momento una delle due favorite per la promozione assieme a Castelbellino. Giocare la prima trasferta, alla seconda di andata, al "Vannicola" sarà certamente un bel test per le prilline.La Pieralisi giocherà in casa sette gare all'andata, addirittura tre nelle prime quattro giornate, un bel vantaggio per una formazione, come quella rossoblù, molto giovane e dagli equilibri fragili almeno all'inizio. Avere una strada non troppo in salita nella prima parte della stagione potrebbe favorire il lavoro di coach Luciano e se arrivassero anche i risultati, allora anche le prospettive della società rossoblù potrebbero cambiare: da una salvezza tranquilla si potrebbe ambire ad un ruolo di outsider, quella squadra "rompiscatole" che nessuno vuole incrociare. Sarebbe bellissimo. FORZA JESI! by Nessuno.