La sua è stata un po' la telenovela che mi ha tenuto sospeso per tutta l'estate, sempre in bilico tra l'entusiasmo di un "resta con noi!" e la profonda depressione del "oh no! Va da loro!". Paradossalmente è stata proprio la Pieralisi a liberarmi da questa sofferenza, quando il 5 agosto mentre ero in spiaggia, ha annunciato l'accordo con Giulia Pistocchi; a quel punto era chiaro che Valeria Tallevi avrebbe cambiato casacca, cosa avvenuta puntualmente il 13 agosto quando stavo già pensando alle ferie. Sbirciare il suo saluto sulla pagina Facebook di Castelbellino è stata un po' una pugnalata al mio cuore rossoblù, che per lei - e solo per lei - ha battuto fortissimo nell'ultima stagione. Non mi vergogno di scrivere che dopo averla vista la prima volta contro Montespertoli alla prima in casa me ne innamorai all'istante, come se avessi visto la Madonna, una Madonna vestita di rossoblù con un braccio micidiale ed una leggerezza sublime. Con lei in campo anche una partita insignificante alla "Carbonari" acquistava un altro spessore. L'andamento balordo del campionato e la sua umile duttilità tattica (dove lo trovate un opposto che si "abbassa" a ricevere e che difende più del libero?) me l'hanno resa ancor più adorabile. Il suo show con Corridonia non me lo dimenticherò mai e poco importa se ha totalmente sbagliato gara 3 a Noventa di Piave.
La più bella della città
La sua è stata un po' la telenovela che mi ha tenuto sospeso per tutta l'estate, sempre in bilico tra l'entusiasmo di un "resta con noi!" e la profonda depressione del "oh no! Va da loro!". Paradossalmente è stata proprio la Pieralisi a liberarmi da questa sofferenza, quando il 5 agosto mentre ero in spiaggia, ha annunciato l'accordo con Giulia Pistocchi; a quel punto era chiaro che Valeria Tallevi avrebbe cambiato casacca, cosa avvenuta puntualmente il 13 agosto quando stavo già pensando alle ferie. Sbirciare il suo saluto sulla pagina Facebook di Castelbellino è stata un po' una pugnalata al mio cuore rossoblù, che per lei - e solo per lei - ha battuto fortissimo nell'ultima stagione. Non mi vergogno di scrivere che dopo averla vista la prima volta contro Montespertoli alla prima in casa me ne innamorai all'istante, come se avessi visto la Madonna, una Madonna vestita di rossoblù con un braccio micidiale ed una leggerezza sublime. Con lei in campo anche una partita insignificante alla "Carbonari" acquistava un altro spessore. L'andamento balordo del campionato e la sua umile duttilità tattica (dove lo trovate un opposto che si "abbassa" a ricevere e che difende più del libero?) me l'hanno resa ancor più adorabile. Il suo show con Corridonia non me lo dimenticherò mai e poco importa se ha totalmente sbagliato gara 3 a Noventa di Piave.