Nessuno RossoBlù

Amarcord Offida


Non ho ancora deciso ufficialmente ma una buona parte di me pende per mettersi in viaggio: andare ad Offida sabato pomeriggio per Ciu Ciu-Pieralisi. La struttura del girone di quest'anno non mi permetterà di farmi tutte le trasferte delle prilline - arrivare fino a Cerignola o peggio a Noci è una missione impossibile anche per uno come me... - perciò le gare con le altre marchigiane rappresentano un'occasione da non perdere. 
Certo, se dovessi guardare esclusivamente al pronostico ed agli obiettivi delle due squadre, me ne dovrei stare a casa, perché la Ciu Ciu è una squadra esperta, costruita per stare nelle posizioni di vertice (io stesso l'ho inserita tra le candidate alla promozione...), mentre la giovane Pieralisi è un manipolo di fanciulle che deve pensare esclusivamente a salvarsi, punto e basta. Mettiamoci poi, la non brillante prova di sabato scorso contro Copertino, dove le prilline hanno commesso una valanga di errori ed ecco che il mio entusiasmo dovrebbe scendere ai minimi livelli.E invece no. Sono convinto che quella Pieralisi è talmente brutta da non poter essere vera, altrimenti vorrebbe dire che quello che è stato scritto e detto nel pre-campionato è paragonabile alle favole della buonanotte. Una finzione. Sarà il parquet della "Vannicola" a dirmi la verità sulle prilline. Magari non arriverà una vittoria ma se le prilline lotteranno e resteranno in partita fino alla fine, a me basterà. Non sono queste le gare da vincere per salvarsi.Direi che il clima è ben diverso dalla mia ultima volta alla "Vannicola" - che coincide anche con l'ultima volta della Pieralisi ad Offida - cioé due anni fa, nella stagione 2015/16, quella della promozione in B2 delle rossoblù. Si giocò il 9 gennaio 2016. Quella era una sfida tra due corazzate, costruite entrambe per il salto di categoria (nella Ciu Ciu giocava addirittura Maria Pia Romanò!) e vinsero con un secco 3 a 0 le padroni di casa. Ricordo ancora il fallo di posizione fischiato dall'arbitro sul 24-23 per Capriotti e compagne e la protesta di coach Luciano, uno solitamente molto pacato. Il resto fu un monologo di Offida. Quella partita ha un significato speciale per me: era la mia prima trasferta "vera" dopo tanti anni di assenza, anzi direi di diguno dalle prilline. Certo, c'erano state alcune scappate a Moje di Maiolati ma un conto è farsi qualche chilometro, arrivare fino ai confini della regione è tutto un altro film! A muovermi era stata l'importanza del match, che metteva in palio la testa del girone e la speranza di vedere una bella partita. Rimasi deluso. Sabato mi aspetto soprattutto una gara combattuta, poi se dovesse arrivare anche un punticino...FORZA JESI! by Nessuno.