Nessuno RossoBlù

L'importante è metterla per terra


Nel calcio quello che conta è...buttarla dentro, diceva qualcuno tanto tempo fa. Applicando questa vecchia regola alla pallavolo ed in particolare alla Pieralisi 2018/19 si potrebbe dire che per vincere le partite...bisogna mettere a terra la palla. Va bene l'intensità in difesa, la battuta tattica, il muro che tocca ma stringi stringi, se gli attaccanti non fanno punto, tutto il lavoro viene vanificato. Questo è in sintesi il film di Ciu Ciu-Pieralisi di sabato scorso, che mi sono visto dal vivo, incurante di un pronostico che appariva già scritto.
Marcelloni & co hanno lavorato molto bene nei fondamentali di seconda linea, dimostrando anche un miglioramento nella ricezione rispetto alla gara con Copertino ma tutte le nostre punte di diamante hanno faticato terribilmente ad andare a segno. Da Pistocchi, ancora una volta sostituita, a Viscito fino a Gasparroni; alla fine se escludiamo l'exploit della giovane Paolucci, bravissima a riaprire da sola un terzo set che sembrava già morto e sepolto (da 18-11 a 18-17), le altre compagne di reparto hanno stentato tutte. Con questa situazione è chiaro, che pensare di fare punti contro un avversario tosto ma non irresistibile come Offida diventa quasi una missione impossibile. Eppure l'avvio di gara delle prilline mi aveva entusiasmato, con il servizio capace di mettere in difficoltà la ricezione della Ciu Ciu; per buona parte del primo set ho pensato di non aver buttato via un sabato pomeriggio "dietro ad una squadra di ragazzine scarse", come mi ha apostrofato un mio amico, criticando la mia scelta. Peccato che quando la Pieralisi ha iniziato a battere scontato è venuta fuori Offida ed ha messo a nudo tutte le lacune jesine. Un vero peccato.Il rimpianto maggiore chiaramente resta quel primo set, che magari (ma con i se ed i ma non si vincono le partite...) poteva cambiare il film della gara. Offida non mi è sembrata al suo massimo e mi ha deluso, me la aspettavo più potente in attacco ed invece, a fare la parte del leone sono state Bastianutto e Sopranzetti, che hanno coperto una Orazi poco brillante; una menzione tuttavia la merita anche il loro libero, Calisti, che ha retto da sola l'intera seconda linea. Il mio ritorno a casa è stato mesto, come nel 2016, quando alla "Vannicola" finì 3-0 come sabato scorso. Allora però, quella partita segnò l'inizio di una striscia di vittorie che portò la Pieralisi in B2; ora a queste ragazze non si chiede la promozione ma la salvezza ed i punti in attacco. FORZA JESI! by Nessuno.