La vendetta dell'ex Carolina, una formalità in Coppa ed una sfortunata battaglia alla "Carbonari". Negli ultimi venti anni di storia rossoblù, il 17 novembre, giorno di questo Pieralisi Pan-Castellana Grotte, ha regalato ai tifosi jesini gioie e dolori.
Abbattuto il mito Teodora. Alla settima di andata del campionato di serie A1 2002/02, la Monte Schiavo va a far visita alla leggendaria Teodora Ravenna allenata dal compianto Sergio Guerra. Dopo un primo set totalmente dominato dalle romagnole, coach Malinov fa alzare dalla panchina l'ex Carolina Costagrande (nella foto LVF) per Sylvia Roll e la gara cambia direzione. Finisce 3 a 1 per le jesine (25-19, 21-25, 20-25, 15-25), spinte da Carolina, premiata come Mvp del match e delle "solite" Phipps e Togut, rispettivamente autrici di 21 (50% di efficienza in attacco) e 19 (44%) punti, senza dimenticare i sette muri di capitan Leggeri. Grazie ai tre punti del PalaDeAndrè la Monte Schiavo si mantiene al quarto posto. In quella Teodora c'era anche una certa Sofia Arimattei, che qualche anno dopo avrebbe vestito il rossoblù.Una formalità in Coppa. Al PalaTriccoli si gioca il ritorno degli ottavi di Coppa Italia di A1 2004/05. Avversario è il Modena, già battuto sette giorni prima per 3 a 0; alla Monte Schiavo basterebbe un set per staccare il biglietto per i quarti ma finisce nuovamente 3 a 0 (25-21, 25-18, 25-21). Coach Cuccarini schera le titolari nel primo set, poi mescola un po' le carte dando spazio a Koleva, Petkova, Vannini e De Luca, che non deludono. Una (sfortunata) Pieralisi più forte degli infortuni. L'inizio del campionato di B2 2012/13 non è facile per la Pieralisi di coach Sabbatini, che deve rinunciare a Quarchioni e Valentina Pomili. Alla vigilia della sesta di andata, si fermano anche Kus e Sannipoli, così contro la corazzata Rieti vanno in campo la giovani Perelli e Castellucci, al debutto in B2 dopo aver giocato in serie D l'anno prima. Le laziali vincono 3 a 0 (15-25, 25-27, 23-25) ma le prilline combattono fino alla fine, trascinate da una generosissima Tiribelli, che mette a terra 21 palloni. Nel secondo set Jesi ha due set ball ma si lascia rimontare. Il terzo è ancor più emozionante: la Pieralisi va avanti 18-13, Rieti recupera e va avanti 19-20; Tiribelli non ci sta e confeziona il 23-21 fino al break decisivo dell'esperta Vojth. FORZA JESI! by Nessuno.