Faccio una premessa: amo la Pieralisi e le ragazze che vestono quei colori, ho fatto molte follie per loro, tipo andare tutto solo in treno fino a Firenze lo scorso dicembre per vedermi una bruttissima sconfitta per 3-1 col San Michele oppure di recente, arrivare fino ad Offida in macchina in un bel sabato pomeriggio di fine ottobre per un 3-0 già annunciato alla vigilia. Per non parlare della serie A1...Di pazzie ne ho fatte e probabilmente, ne farò ancora. Grazie a Dio però, non vivo solo di Pieralisi, perché è giusto dirlo: la società non mi paga per questo blog, anzi...mi è capitato di ricevere telefonate per togliere o edulcorare alcuni miei post! E di recente hanno anche iniziato a fregarmi le foto!
Questa premessa era d'obbligo per spiegare la mia assenza sabato alla "Carbonari", cosa che avviene comunque, raramente. Ma è capitato. Ero disperso in mezzo alle colline romagnole, proprio quelle dove c'è stato il terremoto (che io però, non ho avvertito...). Non me ne voglia la squadra ma quando mi hanno proposto questa due-giorni fuori Jesi, la prima cosa che ho fatto è stata controllare il calendario: sabato 17 si gioca Pieralisi-Castellana Grotte. "E' una sconfitta annunciata: loro sono forti ed esperti, noi giovani e poco continui! Posso saltarla!" ho sentenziato annunciando la sconfitta. Che è arrivata ma da quello che ho letto, non è stata una passeggiata di salute per la Zero5, anzi.La Pieralisi ha venduto carissima la pelle, tanto da far smuovere anche il Corriere Adriatico, che nell'articolo odierno della serie B, sulle prilline recita così: "A testa alta, invece, la Pieralisi Pan con una delle protagoniste della lotta al vertice (Castellana Grotte), con cui ha lottato fino al 21 pari nel quarto set". E se lo scrive Lucia Flaùto, una che il rossoblù jesino proprio non lo sopporta...Mi devo fidare!Come avevo scritto venerdì, se col corpo ero lontano il mio cuore batteva forte alla "Carbonari" e quando sulla pagina Facebook di Castellana ho visto l'aggiornamento dopo il primo set...mi sono esaltato e disperato contemporaneamente. Un misto tra la gioia per il set vinto anche con autorità (25-22) ed il dispiacere per non essere lì ad esultare con gli altri. Poi purtroppo, la realtà ha preso il sopravvento sulla fantasia ma credo che la gara di sabato ha confermato i progressi della Pieralisi, che lottato a viso aperto con una squadra molto più forte di lei. I complimenti chiaramente non fanno classifica ma possono essere una bella spinta per la gara di sabato prossimo, quella a Porto San Giorgio contro la Demitri Volley Angels, fanalino di coda: una partita da vincere assolutamente, magari con un risultato pieno, che muoverebbe in maniera decisa la classifica, e magari anche con una prova convincente di tutta la squadra ed in particolare di Giulia Pistocchi (8 punti per un opposto sono una miseria!). Con lei in palla questa Pieralisi può viaggiare tranquilla verso la salvezza. Io ovviamente, sabato sera ci sarò. FORZA JESI! by Nessuno.