Se non è l'Everest poco ci manca. La partita che attende oggi pomeriggio la Pieralisi è la più difficile ed impegnativa che il calendario può proporre: alla "Carbonari" infatti, arriva il Castelbellino capolista, imbattuto e dalla rosa infarcita di stelle. Un derby della Vallesina capovolto, come ho scritto qualche giorno fa, proprio per le nuove gerarchie che l'estate 2018 ha creato: loro a lottare per la promozione, noi a sgomitare per la salvezza.
Dice bene il Presidente quando afferma che "non sono queste le partite che la Pieralisi deve vincere", proprio perché il campionato delle prilline è rivolto verso la parte bassa della classifica; paradossalmente, sono più importanti le prossime due gare a Cerignola e con Mesagne (senza dimenticare quella di sabato scorso con la Volley Angels). Tuttavia sarà interessante vedere che tipo di partita giocheranno Marcelloni & co, brave a tenere testa due settimane fa all'altra corazzata del girone, quel Castellana Grotte capace di espugnare la "Carbonari" 3 a 1 nonostante un terzo e quarto set molto equilibrati.Per impegnare a fondo la capolista occorrerà giocare la gara perfetta, con pochissimi errori e zero cali di concentrazione, cosa che invece, è capitata spesso alla compagine di coach Luciano. Mi aspetto una prova corale delle prilline, sia delle giovani, come Paolucci che tanto bene ha fatto finora, sia delle veterane, Pistocchi per prima, che finora hanno un po' faticato ad entrare in forma. Per rendere la vita difficile alla capolista occorrerà battere bene ed essere ordinati in ricezione e difesa, oltre ad una buona dose di pazienza.Il derby sarà anche l'occasione per vedere la "Carbonari" piena, con un nutrito gruppo di tifosi ospiti, che arriverà a Jesi certo di raccogliere tre punti su un campo dove lo scorso anno morirono i sogni di play-off della Termoforgia. Io alla fine, ci sarò: non ho trovato i biglietti per Fiorentina-Juventus (probabilmente se li avessi trovati non ci sarei andato comunque...) e mi guarderò questa sfida strana, sosterrò le prilline contro un avversario fortissimo, con la consapevolezza di non pretendere dalla Pieralisi un miracolo, semplicemente di uscire dal campo a testa alta. FORZA JESI! by Nessuno.